Caso Catania Il Coni rinvia la decisione

Caso Catania Il Coni rinvia la decisione UNA B CON 32 SQUADRE? Caso Catania Il Coni rinvia la decisione ROMA «Il Catania resterà in serie B, come abbiamo sempre sostenuto». Ne è sempre più convinto il presidente della società etnea Riccardo Gaucci, secondo il quale «la decisione dei saggi del Goni è la conferma della bontà delle nostre tesi». Ma che cosa è avvenuto al Foro Italico? La giunta del Coni ritiene di «poter intervenire sul caso Catania», ma per farlo preferisce attendere il pronunciamento della Camera di concibazione sul caso Paterno, previsto per il 23 giugno, l'udienza davanti al Consiglio di giustizia amministrativa di Palermo fissata per due giorni dopo e il consiglio federale della Figc giovedì prossimo. In particolare, prendendo in esame l'esposto-ricorso presentato dal Catania, il presidente del Coni Gianni Petrucci, attraverso una lettera, ha comunicato al presidente Federcalcio Franco Carraro che «al Goni compete il potere di vigilanza nei confronti delle federazioni sportive nazionali», richiamando altresì l'attenzione della Figc «sulla necessità di assicurare e garantire un sistema di certezze, sia di regole che di comportamenti». Pronta la replica di Carraro. «Il codice di giustizia sportiva della Figc esiste, è stato varato nel periodo in cui il presidente del Coni Gianni Petrucci era anche commissario straordinario della Federcalcio ed è stato trasmesso al Coni il 20 settembre 2001, pochi giorni dopo la sua pubblicazione nelle carte federali» ha scritto l'attuale leader Figc in risposta a Petrucci. L'argomento Catania è tornato a rimbalzare nelle stanze della pobtica. Cioccbetti, responsabile nazionale Udo per lo sport, ha invitato Carraro a riconoscere gb errori compiuti, sostenendo la necessità di varare al più presto una serie fi a 32 squadre. In campo anche Mastella, che ha preso le parti del «suo» Napob che «ha tutto il diritto di restare in fi» anche nel caso il Catania dovesse essere ripescato.

Persone citate: Carraro, Franco Carraro, Gianni Petrucci, Mastella, Petrucci, Riccardo Gaucci

Luoghi citati: Catania, Palermo, Roma