Decreto per fermare i clandestini

Decreto per fermare i clandestini FIRMATE DA PISANU E TREMONTI LE NORME PER IL CONTRASTO IN MARE. BOSSI: OCCORRE UN COMMISSARIO STRAORDINARIO Decreto per fermare i clandestini A Lampedusa continuano sbarchi e naufragi ROMA. Mentre nel mare di Lampedusa continua, tra sbarchi e naufragi, l'assalto dei clandestini, il governo vara il decreto sul «contrasto in mare» che attribuisce specifici compiti di controllo alla Marina, alla Guardia di Finanza e alle Capitanerie di porto. Un «passettino in avanti», secondo Umberto Bossi, che però rilancia chiedendo a Berlusconi un «Commissario straordinario per l'immigrazione». Le nuove norme prevedono che l'azione di contrasto sia «sempre improntata alla salvaguardia della vita umana». E in caso di uso della forza contro le carrette del mare, «l'intensità e la durata della risposta devono essere proporzionate all'intensità dell'offesa, all'attualità e all'effettività della minaccia». Abbate, Ceccarelll, La Mattina, Ruotolo eSingerALLE PAGINE 2-3 IIMIIilllllllllilllllllllllllMIIIIMIIIIIIIIllWWIIIIMIIIilll il Ptooevre troppo tardi: GIÀ FATTO.' ir' I?^ Iti ui 1(303

Persone citate: Abbate, Berlusconi, La Mattina, Ruotolo, Tremonti, Umberto Bossi

Luoghi citati: Lampedusa, Roma