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Usura a Pinerolo Si costituisce l'ultimo ricercato AVEVA UNA PIZZERIA Usura a Pinerolo Si costituisce l'ultimo ricercato PINEROLO. Si è costituito la scorsa notte agh agenti della polizia penitenziaria del carcere di Saluzzo Michele Cordisco, cogestore di una pizzeria di Pinerolo, ricercato dalla Guardia di Finanza nell'ambito di un'inchiesta che aveva portato all'arresto di altre otto persone, accusate di usura. L'inchiesta è stata condotta dal sostituto procuratore Ciro Santoriello, che aveva disposto numerose intercettazioni telefoniche. Al blitz era però sfuggito il Cordisco, ritenuto la mente di tutta la banda. Nella sua pizzeria con i comphei si decidevano le modabtà di azione. I compiti erano ben suddivisi: c'era chi procurava i potenziali chenti, che come il Cordisco dava il denaro contante ed infine chi era pronto a minacciare in caso di ritardo nei pagamenti. Nell'ambito dell'usura vi sarebbero stati anche alcuni episodi di truffa. Nei prossimi giorni il magistrato interrogherà il Cordisco per aggiungere altri particolari all'indagine.