Cerchi misteriosi nel Canavese

Cerchi misteriosi nel Canavese SIMILI A QUELLI, PIÙ' FAMOSI, DELL'INGHILTERRA, SONO COMPARSI NELLA NOTTE FRA SABATO E DOMENICA Cerchi misteriosi nel Canavese Folla di curiosi in un campo di grano a Perosa Mauro Revello PEROSA CANAVESE Il disegno è perfetto, nella sua singolarità: un grande spianata circolare, del diametro di una quarantina di metri, da cui parte un lungo corridoio terminante con una croce e altre sagome dalla linea arrotondata. Niente di strano, non fosse che questa enorme figura ha fatto la sua comparsa nella notte fra sabato e domenica a Perosa, in un campo di frumento lungo la provinciale per Scarmagno. Esattamente come succede da anni in alcune zone dell'Inghilterra, o come si è verificato in altre parti del mondo (e recentemente anche in Italia, a Rovigo come a Sabaudia). E alla scoperta di Perosa si aggiunge quella effettuata, sempre nei giomi scorsi, sulla strada tra Vische e Grotte di Strambino: un disegno che ricorda la forma di una grande vela, posata su un campo di grano. In sostanza, si tratterebbe di veri e propri «cropcircle», i cerchi nel grano che da tempo appassionano gli studiosi e sulla cui natura non è mai stata data una spiegazione esauriente: per qualcuno sono i segni lasciati dagli extraterrestri, per altri fenomeni esoterici o legati al paranormale, per molti sono le «opere» di buontemponi. L'unica certezza è che, non appena la voce si è diffusa, la zona è stata presa d'assalto dai curiosi, con giustificata rabbia di Nelso Perno, affittuario del fondo (il terreno è della Olivetti Multiservices) e proprietario del grano magistralmente «spia¬ nato» a Perosa. La scoperta è stata fatta da due appassionati della materia, Alberto Dovana e la moglie Miriam Madau, di Montalto Dora. «Due settimane fa, passando in moto, abbiamo notato quelli di Vische - raccontano -. Abbiamo fatto delle fotografie, prelevando dei campioni di terreno e di spighe sia nell'area tracciata che al di fuori del disegno. I campioni li abbiamo poi inviati a Torino, in un laboratorio di analisi, e siamo in attesa di una risposta». Alberto Dovana ha poi anche sorvolato la zona, grazie alla disponibilità del vicepresidente dell'Avioclub di Montalto, Navigho Galletto. Domenica scorsa è stata invece Miriam Madau ha scoprire i «crop circle» di Perosa, sicura¬ mente più interessanti e particolari. «Sono vent'anni che volo racconta Galletto - e non ho mai visto nulla di simile». Neppure Miriam Madau sa spiegare questo fenomeno. «Siamo comunque in contatto con la Ecospirituality Foundation di Torino racconta -. Posso solo dire che il frumento è piegato in senso circolare e verso nord, senza essere spezzato, con forme perfettamente lineari». Ieri, a Perosa, c'erano anche i carabinieri e la polizia. Nelso Perno, il proprietario, è convinto che si tratti di uno scherzo: «Basta un rullo, per fare un lavoro simile. Gli Ufo? Ma non scherziamo...». Poi pensa al suo raccolto. «Adesso nulla è compromesso. Ma chi mi paga i danni, se il campo viene preso d'assalto dai curiosi»? .» ■■-**». I disegno misterioso apparso in un campo di grano di Perosa Canavese

Persone citate: Alberto Dovana, Madau, Mauro Revello