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Chieri, tenera (e polemica) è la notte Un ricco calendario di appuntamenti estivi, ma mancano le discoteche Chieri, tenera (e polemica) è la notte Con le proteste dei residenti contro la movida Tenera è la notte. Anche a Chieri, dove negli ultimi anni si sono moltiplicati i locali di intrattenimento e il calendario degli appuntamenti estivi è ricco di concerti e iniziative. Mancano le discoteche in questa città un po' snob, se proprio ci si vuole scatenare a ritmo della tecno si va all'Hennessy di Pino Torinese. Se a Torino i giovani affollano il Quadrilatero romano, a Chieri il «quartiere latino» è in piazza Trento e Trieste dove ci sono le birrerie, il Todrà e l'Old Bull Ding Pub, le sale giochi e anche il Centro giovanile dell'Area Caselli. La movida notturna fa crescere le proteste dei residenti: la polemica tra nottambuli e gli abitanti della zona, infastiditi dai forzati delle ore piccole, è arrivata fino in Comune. Al Todrà, pareti affrescate con fondali sottomarini color pastello, dehors estivo, la clientela non ha età: ci sono i ventenni, ma anche i trentaquarantenni single, con ijeans colorati e i taglio alla moda. Il venerdì c'è l'appuntamento con il dj, i patiti della danza possono ballare in una saletta che non accoglie più di cinquanta persone. «Ma solo d'inverno - spiegano i titolari Marco e Mimmo -. D'estate c'è il problema del rumore». Gli abitanti di piazza Trento e Trieste sono sul piede di guerra e hanno già chiesto di incontrare il sindaco Agostino Gay. «I ragazzi che escono tardi dal locale a volte disturbano, però ci si aspetterebbe un po' più di tolleranza», aggiungono i titolari del Todrà. La campana dei residenti è ben diversa: «Gli schiamazzi, le risate, le sgommate dei motorini vanno avanti fino al mattino - sostengono -. Oltre¬ tutto alcuni ragazzi abbandonano lattine e bottiglie vuote sui marciapiedi di fronte alle case» Oltre al «quartiere latino» ci sono altre birrerie dove giovani e giovanissimi si danno appuntamento: l'Oliver Hardy, in viale Fasano, che ha tra gli habitué le ragazze della squadra di pallavolo neopromosse in serie A, il Pub Irlandese in via Vittorio, il Madrugada in via Albussano. Anche qui gli abitanti si sono riuniti in un «Comitato di salute pubblica». Stesse polemiche di piazza Trento: «I ragazzi scorrazzano a tutto gas nel cuore della notte, anche se questa è una zona a traffico limitato spiega Antonio Buonamico, amministratore di un condominio in via Albussano -. E poi il rumore della birreria d'estate toglie il sonno ai residenti». La minoranza di Forza Italia ha anche fatto un'interrogazione in Consiglio comunale, ma il sindaco Gay ha precisato che il regolamento di Chieri è uno dei più severi in materia di orari dei locali notturni: chiusura alle 2 nei weekend. I vigili urbani dal canto loro fanno servizi di pattugliamento e non risparmiano «multe e diffide», come precisa il tenen¬ te della polizia municipale Andrea Longo. Per chi cerca l'alternativa alla birreria, il Centro giovanile dell'Area Caselli ha un calendario ricco di proposte. E' l'unico centro sociale gestito dai ragazzi dell'associazione Patchanka con la supervisione del Comune che ha realizzato la struttura. Partito in sordina qualche anno fa è diventato rapidamente un punto di riferimento per tutti i ragazzi del Chierese. Si fa musica, ci sono mostre come quella attuale realizzata da Guido Persico, dibattiti su temi di impegno sociale e feste. Il programma estivo è ricco di appuntamenti: sabato 21 giugno, ore 17, Festival Dead Metal; domenica 22, ore 15, c'è il mercatino dell'usato, mini-baloon chierese. Venerdì 27 giugno, ore 21,30, musica punk e pop, sabato 28 c'è il Festival Hard Rock. Il 5 luglio è di turno il nu-metal, mentre l'I 1 e il 12 luglio, al Centro S. Silvestro, ore 17,30, è di scena il Patchanska, maratona musicale. Una volta a Torino c'erano i punti verdi estivi, a Chieri c'è il Centro di San Silvestro: tutti i lunedì l'appuntamento è con il Baraonda Mondei Rock, mentre la domenica sera si danza sulle note del liscio. Ma la chicca è il concerto di Goran Bregovic il 23 luglio, unica tappa nel Nord-Ovest del grande musicista balcanico. All'Istituto Salesiano San Luigi dal 27 giugno al 10 luglio danze e musica anni 60 con vecchie glorie come Rita Pavone e Fausto Leali. L'appuntamento con il teatro è dal 3 al 6 luglio con il Festival Intemazionale del Teatro di Strada e gli spettacoli degli artisti, un po' mimi, un po' acrobati e poeti che fanno emozionare.