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Cameron, Angelo poliziotto innamorata di ballo e kung fu LA DIAZ PRESENTA IL SEQUEL DI «CHARUE'S ANGELS», ANCORA CON LA BARRYMORE E LUCY LIU Cameron, Angelo poliziotto innamorata di ballo e kung fu Lorenzo Soria LOS ANGELES Sono sexy e con le loro scollature molto pronunciate, i jeans superattillati e tonnellate di rossetto sulle labbra non fanno niente per nasconderlo. Si divertono, tre ragazze che sembrano spesse affette da improvvisi attacchi di riso, ma possono anche essere letali, con incredibili mosse di kung fu o ricorrendo a calci e pugni, a cavallo di moto da cross o pracadutandosi giù dai grattacieli. Sono Natalie, Alex e Dylan, le Charlies's Angels che tre anni fa erano state portate sullo schermo, rispettivamente, da Cameron Diaz, da Lucy Liu e da Drew Barrymore, che era stata anche produttrice esecutiva. Un film ispirato alla fortunata serie tv fine anni 70 che adesso, in questa estate di seguiti e di donne impegnate in film di azione, è pronto per il suo numero 2. Come nel film, le tre si presentano come un team. Si tengono per mano, si accarezzano i capelli, si completano a vicenda le frasi e ridono, ridono in continuazione ricordando le riprese piuttosto che le loro esperienze reali di trentenni ricche, famose e indipendenti. Ma sentiamo Cameron Diaz, che dopo l'esperienza in «Gangs of New York)) toma in una parte per lei più convenzionale. Dopo Scor- sese, eccola di nuovo nei panni di Natalie. Unbel cambiamento... «Quando mi hanno proposto di tornare a interpretare il personaggio di Natalie, la mia prima risposta è stata no. Che cosa potevamo (Ère di nuovo? Ma poi ho letto la sceneggiatura e non ho saputo resistere. Non è Shakespeare, ma questa è una storia più completa, rispetto alla prima, che dovrebbe attrarre anche il pubblico maschile. E poi mi ha affas'jinato l'idea di tornare a lavorare con Drew e con Lucy, di venire pagata per stare con due amiche con le quali ci aiutiamo costantemente e ci facciamo risate senza sosta. E non so da dove vengono queste voci di liti e gelosie. La realtà è che molto spesso, dopo una dura giornata di lavoro, ci ritrovavamo a passare la serata assieme». Quello di Natali;: è un molo molto fisico. «Mi piace l'azione, che siano le mosse di kung fu o i numeri di ballo. Mi piace molto anche la commedia e qui abbiamo una combinazione dei due generi». Non le sembra che, in questa era di femminismo e di correttezza pohtica, le Angels siano un po' datate? «E perchè? I nostri angeli dimostrano che le dorme possono essere sexy e possono anche avere una camera, ridere tra di loro, innamorarsi e avere il loro lato vulnerabile. Sono donne indipendenti, non incasellate. E sono anche donne molto umane, non dei supereroi. Chiunque, insomma, può aspirare a diventare un angelo di Charlie». Era una fan dello show televisi¬ vo? «Ero troppo piccola per coglierne gh aspetti sessuah, ma mi affascinava l'idea di queste donne indipendenti, che ottenevano quello che volevano operando come un team e divertendosi)). Cameron, sembra cosi febee. Sta recitando? «Sono innamorata della vita, non ho mai avuto un periodo migliore. Ho anch'io i miei momenti di rabbia. Non sopporto le persone piene di sé, che non hanno rispetto per gli altri. Non sopporto quelh che se la prendono con i più deboli e quando occorre posso essere abbastanza esplicita)). Se questo è il caso, Hollywood le offre probabilmente molte occasioni per arrabbiarsi. «Hollywood può anche essere un incredibile sfogo per chi ha creatività e fantasia e come in ogni ambiente puoi crearti la tua tribù. Io cerco sempre il lato positivo delle cose». Adesso che cosa la aspetta? «Sono disoccupata». ' ' ' Disoccupata di lusso, si dice che Charlie's Angels le abbia portato 20 milioni di dollari. «Non vedo niente di male se anche a Hollywood le dorme vengono finalmente trattate come gli uomini)). Cameron Diaz si stupisce di essere lautamente pagata per «divertirsi con due amiche» Demi Moore, 40 anni e un fisico sempre splendido