Marilyn, Achille e i gangster

Marilyn, Achille e i gangster CARTELLONE TEATRALE Marilyn, Achille e i gangster Al Carignano il ritratto di Norma Jean Baker I personaggi dell'lliacie come eroi del cinema «Splendida» di Genet, dramma in un hote SILVIA FRANCIA C'è anche il musical nel cartellone teatrale dei prossimi giorni. A proporre un ritratto in musica della mitica Monroe, è la Compagnia Teatro Ensemble, che domani sera al Carignano presenta «Bye bye, Marilyn» su coreografie di Haydée Cerutti: direzione musicale ed elaborazione video sono di Orlando Zilich, testo e regia di Franco Travagho. Nel cast, Lil Darling con gli attori e cantanti Pier Congiu, Marco Mazza e Massimiliano Fazio, oltre a 10 ballerini. Lo spettacolo, presentato in anteprima al Fan Festival «Marylin per sempre» di Rimini diretto da Paolo Limiti, ripercorre la tormentata avventura esistenziale e artistica di Norma Jean Baker, in arte Marilyn Monroe: un'ascesa verso il trionfo, pagato al prezzo di solitudine, delusioni e alienazione. Filmati originali supportano scena e dialoghi, per comporre «un ritratto disincantato e inedito della star, che in scena si confronta con un misteriosa presenza, una sorta di narratore molto coinvolto nella vicenda» spiegano gli autori. Prosegue, dopo il debutto di sabato, il «Festival delle colline torinesi» diretto da Sergio Ariotti. In cartellone per stasera alle 21,30 al Gobetti, il Teatrino Clandestino con «Iliade» nella versione scritta e diretta da Pietro Sabina, che fa di Achille, Ulisse, Ettore e Agamennone altrettanti eroi del cinema muto, icone archeologiche e, al tempo stesso tecnologiche. Domani e giovedì, doppio spettacolo, alle 19,30 e 21,30, al Meridien del Lingotto, per «Splendida», proposto dalla Compagnia Motus. Lo spettacolo s'ispira a «Splendid's» di Jean Genet. In un hotel, sette gangster tengono in ostaggio e poi uccidono una ricca ereditiera, aiutati da un poliziotto. Quasi una danza funebre negli eleganti intemi di una suite d'albergo. Ancora per il «Festival delle colline torinesi», dal 20 al 22, la Cavallerizza ospita la prima nazionale di «ProgettOthello», ovvero «Per un morire in un tuo bacio» di Stefania Bettola e Michele Di Mauro, anche interprete con Lucilla Giagnoni. Un tragic-musical che fa dell'amore il luogo del caos, paradiso o inferno del vivere. Altra rassegna che prosegue è «La fabbrica delle idee», presen- tata nell'area spettacoli dell'ex ospedale psichiatrico di Racconigi. Stasera alle 21,30 va in scena «Seppellitemi in piedi» di Remo Rostagno, Beppe Rosso e Filippo Taricco. Rosso, anche regista, interpreta lo spettacolo con Miki e Milan Paunkovic. Ispirato al libro «Fuori luogo» di Marco Revelli, l'allestimento, concepito come racconto di voce e musica, vede protagonista un gruppo di zingari Rom accampati alla periferia di una grande città e fatti sgomberare all'inizio dell'inverno. Oltre al fatto di cronaca, real-mente accaduto, una narrazione intessuta di antiche sto-rie Rom e una riflessione sul perdurante conflitto tra nomadi e stanziali. Dal 20 al 22, nella stessa sede, il Progetto Cantoregi presenta «Bella gente» di Davide Cavagnero, regia di Koji Myazaki. Da un'esperienza laboratoriale, un lavoro sul tema della libertà, interpretato dagli attori del Dipartimento di Salute Mentale ASL 17 e dal gruppo Voci Erranti. Altro cartellone seriale è quello di «Immagini dall'interno», festival intemazionale di teatro di figura, alla nona edizione. In ca-lendario per domani a Pinerolo, le esibizioni de II Barrito degli Angeli con «Don Chisciotte» e Tragalateatro. Mercoledì tocca al napoletano Gianluca di Matteo con «Guarettelle» e ai peruviani Hugo e Ines con «Cuentos pequenos». Altra rassegna che continua è il «Festival delle Province» organizzato dal Teatro delle Forme in sette diverse province italiane. Il 20, al Palazzo Traversa di Bra, concerto degli Acquaragia Drom. In stile «zingaro italiano», mix di canzoni, musiche, balli e melodie dagli Urali agli Appennini, dal Vesuvio alle isole del Mediterraneo. Il 21 nella stessa sede, un grande interprete, come Sandro Lombardi, per un trittico dranunatico di Giovanni Testori, «Tre lai. Cleopatras, Erodiades, Mater Strangoscias». AMontalto Dora, invece, per «Il paese palcoscenico», stasera alle 21,30 al Mulino SAM, Liberamente Unico propone «Rosetta Fu» di Barbara Altissimo.

Luoghi citati: Bra, Pinerolo, Racconigi, Rimini