Fondo di solidarietà, accordo nel gruppo Sanpaolo

Fondo di solidarietà, accordo nel gruppo Sanpaolo INTERESSA 1000 DIPENDENTI DELLE RETI SANPAOLO ED EX BANCO NAPOLI SUI 1700 INDICATI IN ESUBERO Fondo di solidarietà, accordo nel gruppo Sanpaolo TORINO Accordo raggiunto tra organizzazioni sindacati e Gruppo Sanpaolo Imi per l'attivazione del Fondo di solidarietà. Due le intese definite: un accordo quadro a livello nazionale siglato il 10 giugno ed uno stipulato a livello aziendale e relativo alla rete Sanpaolo Imi (27mila dipendenti, compresi quelli dell'ex Banco di Napoli, ma non quelli di Cardine per cui si aprirà un altro tavolo di confronto) raggiunto lo scorso week-end. Quest'ìutima intesa, in particolare, rende operativo l'utilizzo del Fondo a beneficio di circa 1000 dipendenti sui 1700 indicati in esubero dal piano triennale 2003-2005. Spiega Maurizio Monta- gnese, responsabile Direzione risorse umane del Gruppo Sanpaolo: «L'accordo raggiunto è segno del senso di responsabihtà eh tutti, azienda e organizzazioni sindacali, che hanno definito in modo ottimale l'attivazione del Fondo di sohdarietà, e costituisce un'importante fase del processo di integrazione e razionalizzazione del Gruppo per il perseguimento degh obiettivi previsti dal piano triennale». In dettaglio: l'accesso al Fondo è su base volontaria, mentre l'ambito di applicazione riguarda chi maturerà il diritto alla pensione tra l'I.1.2004 e il 31.12.2007 (per gh addetti ad Enti di sede centrale dell' ex Banco NapoU, alle strutture della MOI e della Direzione acquisti e logistica oggetto di efficientamento il termine è esteso sino al 31.12.2008, scadenza ulteriormente prorogabile sino al 31.12.2009 previa verifica da effettuarsi nel maggio 2004). Le risoluzioni del rapporto di lavoro avverranno, con le opportune gradualità stabilite dalle aziende, ed in particolare: da fine settembre 2003 sino al 31.12.2004 per il personale con diritto alla pensione sino al 31.12.2007 e per gh addetti agli Enti già citati con diritto sino al 31.12.2008 e tra il T gennaio ed il 31.12.2005 per il restante personale. E' previsto che il Fondo eroghi un assegno di sostegno al reddito e provveda al contestuale versamento della contribuzione figurativa all'Inps per il periodo che intercorre fra la data di risoluzione anticipata del rapporto di lavoro e quella di maturazione della pensione. In aggiunta, l'accordo di Gruppo prevede un incentivo economico - da erogarsi al momento della cessazione dal servizio - che salvaguarda sostanzialmente la retribuzione fissa netta annua durante il periodo di permanenza nel Fondo. Sono inoltre confermate le coperture di assistenza sanitaria, parificate a quelle del personale in servizio, e sono stabilite specifiche regole in materia di previdenza complementare, in particolare per quanto attiene al versamento della contribuzione aziendale. [r. e. s.)

Persone citate: Maurizio Monta

Luoghi citati: Fondo, Napoli, Torino