Sanremo: doppietta di B. M.

Sanremo: doppiettaNELLA A2 DI BASEBALL OTTIMA PRESTAZIONE E SUCCESSO PIENO SUI «GRIZZLIES» Sanremo: doppietta Primo en-plein, salvezza più vicina SANREMO Nel campionato in corso, non era ancora successo: quello centrato sabato dal Sanremo Baseball, nel decimo turno del campionato di A2, contro i Grizzlies Torino (8-7, 8-7) sul «diamante» di Pian di Poma, è il primo «en plein» stagionale della squadra matuziana che, finora, nella migliore delle ipotesi, era riuscita a dividere la posta con gli avversari. Sabato ce l'ha fatta a far suo l'intero bottino. E l'impresa conta parecchio. Perchè riporta un po' di sereno in casa sanremese dove la prima parte del campionato ha regalato, soprattutto, la zona piùbassa della classifica e poche prospettive in un torneo dove il massiccio impiego di oriundi e stranieri sta, di fatto, modificando ogni equilibrio. Ma il primo successo pieno della stagione conta davvero doppio per il Sanremo Baseball: intanto perchè i matuziani, che erano penultimi (e che hanno una partita in meno), hanno potuto sfruttare, in classifica, il doppio k.o. del Semex Codogno che li precedeva, migliorando sensibilmente la propria posizione e, poi, soprattutto, perchè hanno ritrovato, sul monte di lancio, un Ivano Tarassi in gran spolvero, tornato a tempo pieno in campo, dopo mesi di assenza per infortunio, con una vogUa di giocare ed un rendimento davvero straordi- nari. «Ma tutta la squadra ha giocato veramente bene. C'è da essere ottimisti sul futuro immediato in un campionato che si sta dimostrando davvero difficile», dice Renato Condò, presidente del club sanremese. Contro i Grizzlies, il Sanremo Baseball, sceso in campo senza il lanciatore Bruno Carpine e l'infortunato Capodanno (alle prese con uno strappo muscolare, ne avrà per almeno venti giorni) ha vinto le due partite con l'identico risultato di 8-7. Nella prima la squadra matuziana, con Matteo Arieta prima e poi Tarassi sul «monte», è andata subito in vantaggio riuscendo a condurre in porto il prezioso successo nonostante il ritomo dei torinesi che pure schieravano, sul «monte» il fortissimo Carbini, ex nazionale, con cui non avevano, finora, mai perso. Determinante, fra i matuziani, l'apporto del venezuelano Hidalgo Olivar Reina, gran protagonista in battuta (ha la più alta media-battuta del girone) con 4 «valide» su 4 ed un fuoricampo. Nel secondo match il Sanremo Baseball, che ha alternato sul «monte» Eugenio Carpine, il «coach» Valle e ancora Tarassi, è andato in svantaggio per 3-7, con i torinesi galvanizzati da un «fuoricampo» di Carbini. Poi la grande rimonta e la vittoria all'ultimo inning con un punto «firmato» da Andrea Castagno, grande promessa del team matuziano. [b. m.]

Persone citate: Andrea Castagno, Bruno Carpine, Carbini, Eugenio Carpine, Hidalgo, Matteo Arieta, Reina, Renato Condò

Luoghi citati: Pian Di Poma, Sanremo, Torino