Centottanta equipaggi al Sestrierestorico-Trofeo Lancia attraverso le vallate che ospiteranno le Olimpiadi 2006

Centottanta equipaggi al Sestrierestorico-Trofeo Lancia attraverso le vallate che ospiteranno le Olimpiadi 2006 L'OTTAVA EDIZIONE IN PROGRAMMA DA VENERDÌ' A DOMENICA: OLTRE QUATTROCENTO CHILOMETRI, INTERVALLATI DA UNA QUARANTINA DI PROVE Di PRECISIONE Centottanta equipaggi al Sestrierestorico-Trofeo Lancia attraverso le vallate che ospiteranno le Olimpiadi 2006 TORINO Passato e futuro assieme, lungo le strade del panorama che tra tre anni ospiteranno i campioni degli sport invernali. A offrire questa suggestiva occasione sarà l'ottava edizione del Sestrierestorico-Trofeo Lancia, la rievocazione del Rally di Sestriere, organizzata dell'Automobile Club Torino. Partenza venerdì prossimo da piazza San Carlo, cuore del poluogo piemontese, per percorrere oltre 400 chilometri, intervallati da 42 prove di precisione cronometrica: un test impegnativo sia per le capacità di guida sia per le prestazioni delle vetture. Articolato su due tappe, il Sestrierestorico attraverserà la Val di Susa, la Maurienne e, per la cittadella fortificata di Briangon, la valle delle Hautes Alpes, fino al Colle di Sestriere, dove si concluderà la prima giornata. L'indomani la marcia di avvicinamento a Torino coinvolgerà i comuni della Val elùsone, con una sosta a Pinerolo e una prova finale nello stabUimento Skf di Airasca, valida per il solo Trofeo Skf. Il successo della manifestazione, spiega il presidente dell'Automobile Club Torino, Piergiorgio Re, si può vedere già oggi nella presenza degli equipaggi (si è arrivati a 180) e degli sponsor, tra i quali Fiat, Skf e Toro: «E' un'ulteriore testimonianza - dice - che le aziende restano legate all'auto e al territorio in cui si sono sviluppate». C'è la volontà comune di elaborare un progetto triennale di iniziative che favorisca il crescere dell'attenzione intomo all'avvenimento del 2006, intervenendo nel contempo sugli organizzatori affinché gli interventi strutturali vengano realizzati bene e per tempo. Si guarda con interesse ai collegamenti, alle strade, per il Moncenisio, per il Sestrie¬ re, al raccordo con Cesana, ma anche alla ricettività alberghiera e ai servizi in tutte le vallate. I rappresentanti del Comune (l'assessore Gianluigi Bonino, il consighere Paolo Chiavarino), della Regione, della Provincia, della città di Pinerolo (il sindaco Alberto Barbero) hanno apprezzato la capacità di unire tanti simboli a supporto del Piemonte impegnato a rilanciare il settore automobilistico che qui ha la sua industria più importante. Argomenti condivisi dai rappresentanti privati, desiderosi di ricevere e trasmettere stimoli. .1 180 equipaggi dell'ottava edizione del SestrierestoricoTrofeo Lancia saranno impegnati dal 20 al 22 giugno. La prova è vahda per il Campionato Italiano Regolarità Autostoriche, per il Gran Criterium Ferrari Club Italia, per il Challenge Lancia Club, per il 4" Trofeo Lancia Aurelia, per il Trofeo Lancia Stratos e per Va" Skf Press Trophy, gara nella gara riservata ai giornalisti con vetture messe a disposizione dalla Fiat. Per la prima volta il Sestrierestorico è inserito anche nel Challenge Europeo di Regolarità, una sorta di campionato continentale della specialità, che si articola su cinque appuntamenti, scelti tra i più prestigiosi del calendario intemazionale. La gara, organizzata dalla Promauto e dall' Automobile Club Torino, vedrà la partecipazione di oltre cento vetture degli anni Cinquanta e Sessanta - Fiat e Lancia su tutte - oltre a un gruppo di prestigiose top car del Ferrari Club Italia. La Toro Assicurazioni consegnerà un trofeo al concorrente che arriverà più da lontano. La manifestazione si concluderà domenica, sempre in piazza San Carlo, a Torino, (l.bor.l 8 rHOWMftl \\( l\ .^L SEStrierestoriCO C.mipion.ìio «flitono RcQoldiita Auiusiur^ he 21-22 GIUGNO 2003 ca;iioi.*:jiAHt nm «.r OTORINO MU4CA PINEROLO I presidente dell'Aulomobile Club Torino, Piergiorgio Re; sopra, il percorso dell'ottavo Sestrierestorico

Persone citate: Alberto Barbero, Aurelia, Gianluigi Bonino, Paolo Chiavarino, Piergiorgio Re, Stratos