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Kallon e Abbiati i sogni della Samp SULLA PANCHINA DEL GENOA PUÒ' ARRIVARE SIMON! Kallon e Abbiati i sogni della Samp Gabriele Remaggi GENOVA C'è molto lavoro, per Beppe Maretta e il suo staff, da poco rimpolpato da Fausto Pari, indimenticato mediano dei tempi belli, e per una Sampdoria di fresco in serie A E c'è anche molta attesa per la società blucerchiata, che è tornata ad essere appetita ed allettante grazie soprattutto a Riccardo Garrone. Che in questi giorni, però, sta pagando dazio per certe sue dichiarazioni che non sono piaciute a Massimo Moratti, presidente dell'Inter: «Non sarò come Moratti e Sensi, che Cannavo in un convegno ha definito soggetti quasi da ospedale psichiatrico. Io non sono disposto a fare pazzie. Gli investimenti importanti li faremo solo per i giovani». Tra questi giovani c'è Mohamed Kallon, l'attaccante dell'Inter che Moratti potrebbe decidere di non girare alla Sampdoria, pronta a spendere cinque mihoni per la comproprietà. Proprio domani ci sarà l'appuntamento decisivo tra Oriali e Maretta: un incentro in cui il direttore generale blucerchiate dovrà riuscire ad ammorbidire la posizione dell'offeso Moratti. Ma dovrebbe riuscirci, e portare a Genova un giocatore che con Bazzani formerebbe una ottima coppia d'attacco. Oltre a Kallon, tanti sene i nomi che in queste periodo sene affiancati alla Sampdoria. A cominciare dal portiere. L'obiettivo numero ime restaAbbiati: finora il no del milanista sembrava assoluto, ma la sua posizione si sarebbe ammorbidita. Abbiati andrebbe alla Samp in prestito, in cambio di opzioni su Palombe e Grandehi, due fra i gioca¬ tori più in vista della resa blucerchiata. Con il Milan Maretta tiene aperti tutti i canah per poter arrivare anche a Temassen, qualora con Kallon non si riesce, a concludere. Con Bazzani fermerebbe una bella coppia di torri. Ancora grazie ai buoni rapporti con il Milan arriverà in questi giorni Luca Antenini, centrocampista ventunenne che nell'ultima stagione si è rese protagonista del bel campionato dell'Ancona. Le altre trattative riguardane Matuzalem, il cui arrivo sembrava certe, ma che era soffre della concorrenza del Chievo: i veronesi avrebbero chieste al Parma il brasiliane per l'acquisto di Perretta. Eppoi ci sene Lanna dal Chievo, Lucchini e soprattutto Di Natale dall'Empoli, anche se la società toscana vuole tanti soldi e non si accontenterebbe, pare, dell'offerta di scambio con Plachi e sei miheni di conguaglio. Intanto, sull'altra spenda genovese, il Genoa spera ancora di poter giocare in serie B nonostante la retrocessione ottenuta sul campo. Preziosi sta cercando di allestire una squadra buona per entrambe le opzioni. A partire dall'allenatore: sfumato Mandorlini, era in gioco ci sene Gustinetti, Dominissini e anche Gigi Simeni se l'Ancona non lo dovesse confermare in serie A Dal suo Como, ma anche dai numerosi giocatori che ha nel portafogho, Preziosi potrebbe portare calciatori preziosi come il portiere Brunner, Oscar Brevi e Taldo. In attesa dell'asta del 24, voluta dal tribunale giudiziale, in cui Preziosi dovrebbe essere l'unico concorrente e diventare ufficialmente il nuovo proprietario del Genoa.