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A Cava serve un miracolo Ma l'Ivrea pensa già alla C2 CALCIO DILETTANTI, SEMIFINALI POULE SCUDETTO A Cava serve un miracolo Ma l'Ivrea pensa già alla C2 E' assai probabile che la lunga stagione dell'Ivrea finisca oggi a Cava dei Tirreni nella semifinale di ritomo della poule scudetto del campionato nazionale dilettanti (ore 15,30). Dopo la sconfitta per 2-0 rimediata al «Pistoni» le quotazioni degli eporediesi come finalisti del torneo si sono notevolmente abbassate, anche considerando il fatto che la Cavese sembra la più accreditata del lotto per vincere il titolo. La trasferta campana viene comunque presa con serietà dagli arancioni che ci tengono a far bella figura per dimostrare che il primo posto del girone B con 79 punti non è stato frutto del caso. Poi da domani i dirigenti torinesi si metteranno al lavoro per definire l'organico tecnico e dei giocatori per la prossima stagione di C2. Per ora si sa che sulla panchina dell'Ivrea siederà ancora Gianluca Gau- denzi, confermato da patron Benvenuti all'indomani della storica promozione tra i professionisti. E' probabile che oggi scendano in campo i giocatori che nel corso dell'anno hanno avuto meno occasioni di mettersi in mostra, come conferma lo stesso Gaudenzi: «Potrebbe essere l'ultimo match di una straordinaria stagione e ci teniamo ad onorare l'impegno. Farò giocare uomini freschi e con la vogha di fare bene per dimostrare che il gruppo di quest'anno è stato compatto ed unito fino alla fine». Unico assente certo è Marco Bergantin, all'andata espulso e così in attacco è plausibile una accoppiata Piro-Pisasale o Lenzoni-Piro. Il caldo giocherà un ruolo fondamentale e l'Ivrea spera di poter segnare un gol nei primi minuti per poter tentare l'impresa nel corso del match. [p. acc]