Gli artigiani ceramisti minacciano di emigrare

Gli artigiani ceramisti minacciano di emigrare CASTELLAMONTE, LA MOSTRA SEMPRE PIÙ' IN ALTO MARE Gli artigiani ceramisti minacciano di emigrare CASTELLAMONTE Una mostra alternativa ma non a Castellamonte. E' quanto minaccia l'associazione ceramisti ed artisti presieduta da Maria Teresa Rosa dopo le dimissioni di Sergio Bacchio e Bruno Nigra, gli organizzatori della manifestazione che avrebbe dovuto aprire i battenti il 22 agosto. «Condividiamo in pieno la scelta di Bacchio e Nigra - afferma Maria Teresa Rosa - e se saranno altri ad organizzare la mostra noi non parteciperemo». E aggiunge: «Abbiamo già contattato una ventina di artisti che hanno iniziato da tempo a realizzare le opere che avrebbero dovuto portare alla manifestazione di Castellamonte, li porteremo altrove se necessario, anche fuori Canavese». Rischia di emigrare una parte importante della mostra, dunque. Ciò che è accaduto all'interno dell' organizzazione, con l'uscita di scena da parte di Bacchio e Nigra, ha creato un terremoto tra i ceramisti della città. Mancano poco più di due mesi e ancora non si conoscono le linee generali della manifestazione. Ed è questo uno dei motivi che hanno spinto i due ad abbandonare la ^uida dell'organizzazione. La notizia di una rassegna a rischio, nonostante il primo cittadino sostenga di essere fiducioso per i finanziamenti che dovranno arrivare da Regione e Provincia, ha mandato in subbuglio l'ambiente degli artigiani ceramisti ed artisti castellamontesi. Ma il punto, come la stessa Maria Teresa Rosa ha sottolineato, è che a capo dell'organizzazione, qualora la mostra si dovesse realizzare, l'associazione rivuole Bacchio e Nigra. Un'abile manovra da parte degù ex organizzatori per strappare qualcosa di più concreto al sindaco Eugenio Bozzello? Per il momento, però, l'aspetto più importante e preoccupante di questa vicenda è che dopo oltre quarant'anm, per la prima volta, la mostra della ceramica di Castellamonte rischia di saltare.

Luoghi citati: Castellamonte