Quattro tunnel sotto corso Inghilterra

Quattro tunnel sotto corso Inghilterra USSJSIIE LA CHIUSURA TOTALE PER SEI MESI: MA DECIDERANNO GLI ABITANTI Quattro tunnel sotto corso Inghilterra Emanuela Minuccì STASERA il Comune lascerà agli abitanti e ai commercianti di corso Inghilterra l'ardua decisione: o un'indigestione di lavori, da oggi sino all'inizio di dicembre con l'arteria completamente chiusa alle auto e poi addio transenne, oppure un intervento meno radicale, ma più dilungato nel tempo, per la precisione estate del 2004. Per chi non abitasse da quelle parti ricordiamo il motivo per cui corso Inghilterra dovrà, a partire dal 15 giugno, sopportare un'imponente chiusura (tratto da via CavaUi e via Susa) e da tre anni a questa parte ha le finestre affacciate su un cantiere di proporzioni infinite: il famoso Passante ferroviario che in questo tratto presenta più di una complicazione, la presenza della stazione di Porta Susa e l'incrocio con il metrò. «E' proprio per consentire la costruzione di quattro sottopassi che collegheranno la futura stazione con corso Inghilterra - ha spiegato ieri l'assessore alla Viabilità Maria Grazia Sestero - in corrispondenza di via Cavalli, via Avigbana, via Susa e via Duchessa Jolanda, che siamo costretti a chiudere così a lungo ampi tratti di corso Inghilterra». E ha aggiunto: «In futuro questi cittadini potranno, appena scesi di casa, salire su un treno o prendere il metrò, ma adesso devono sopportare un disagio la cui durata, fin dall'inizio, si prevedeva attorno ai cinque anni». L'assessore Sestero e il responsabile di divisione Biagio Burdizzo hanno già incontrato nei giorni scorsi i responsabili del «Comitato di cantiere» di corso Inghilterra e, insieme, hanno individuato le due soluzioni: una più radicale, stile «soffriamo una volta per tutte», che comporterà anche per un certo periodo la chiusura totale di corso Inghilterra, sino ai primi di dicembre, oppure la soluzione più blanda con interruzioni a singhiozzo, ma un cantiere che non finirà prima dell'estate prossima. «In ogni caso - ha poi concluso ieri Burdizzo - il 30 luglio faremo il punto». In attesa di quella data, stasera, all'assemblea pubbhca, gli abitanti di corso Inghilterra e anche chi ha un negozio da quelle parti potranno confrontarsi direttamente con i responsabih del Comune. Intanto, ai Lavori Pubblici, hanno pronta la lista dei cantieri dell'estate. Piccoli e grandi interventi che si andranno ad aggiungere alle grandi opere di metrò e Passante. Fra i più importanti c'è quello di piazza Solferino: qui, nel mese di agosto, comincerà la costruzione dei padiglioni olimpici di «Atrium Torino» (quelle megastrutture disegnate da Giugiaro che fino al 2006 saranno la «casa dei Giochi») e comporteranno per un mese la chiusura di mezza piazza (quella di fronte al teatro Alfieri). Ancora un intervento, infine, in via XX Settembre, sempre ad agosto: riguarderà il tratto compreso fra via Bertola e via Pietro Micca, che viene chiuso soltanto per un mese per consentire il rifacimento dei marciapiedi.

Persone citate: Biagio Burdizzo, Burdizzo, Giugiaro, Maria Grazia Sestero, Passante

Luoghi citati: Torino