Giovani artisti cannibali di Guido Curto

Giovani artisti cannibali PERFORMANCE Giovani artisti cannibali Sarà divorata in pubblico martedì 10 a donna al cacao creata per CioccolaTò ■BUTTI i golosi di Food Art j sono invitati. Martedì lOgiuI gno alle 16 in piazza Castello gli studenti del Dipartimento di Scultura dell'Accademia Albertina delle Belle Arti eseguiranno una singolare performance, nel corso della quale distruggeranno e daranno in pasto al pubblico la Donna di Cioccolata che avevano realizzato a marzo nell'ambito della rassegna CioccolaTò. Il quell'ultimo giorno di lezione la statua verrà trasportata in processione dall'Accademia Albertina a Palazzo Madama e poi assassinata lanciandola giù da una delle quattro torri medievali. Con quest'azione spettacolare si conclude il workshop nel corso del quale sette studenti, guidati dai professori di scultura Luciano Massari, Raffaele Mondazzi, Gianni Busso, Sergio Cervietti e Franco Marchisio, avevano fatto un calco in gesso della loro modella e nello stampo ottenuto avevano colato del cioccolato fuso, messo a disposizione da Guido Gobino. Con questo procedimento era stata «formata» un'arcaizzante statua che venne poi esposta al centro di una sala della Pinacoteca dell'Accademia Albertina, mimetizzata tra le tante opere d'arte antica. La distruzione della statua è quindi l'ultimo atto di un intervento «concettuale» che i docenti spiegano così; «Quest'azione vuol essere metafora del processo di apprendimento tipico delle Accademie di Belle Arti. La copia della modella dal vero riprende i procedimenti canonici, ormai storicizzati, della scultura classica. Però una volta che l'allievo s'è impadronito delle conoscenze e dei metodi tradizionah dev'essere in grado di distruggerli per produrre nuove forme d'arte». Solo la testa e le mani verranno sottratte alle azioni di cannibalismo e gli studenti del Corso di Restauro dell'Accademia Albertina interverranno sui danni subiti da quei golosi reperti: è un modo gioioso per far sapere di esistere e per non essere esclusi dalla nascente Scuola di Restauro della Venaria Reale. Guido Curto Gli studenti dell'Accademia con il loro trofeo

Persone citate: Franco Marchisio, Gianni Busso, Guido Gobino, Luciano Massari, Raffaele Mondazzi, Sergio Cervietti

Luoghi citati: Venaria Reale