Olimpiadi: i milanesi in testa per la cerimonia inaugurale di Maurizio Tropeano

Olimpiadi: i milanesi in testa per la cerimonia inaugurale L'11 GIUGNO SARANNO PRESENTATI I PROGETTI DELLE SEI SOCIETÀ' CHE HANNO PARTECIPATO ALLA SELEZIONE Olimpiadi: i milanesi in testa per la cerimonia inaugurale Maurizio Tropeano L'appuntamento è per l'I 1 giugno quando le sei società in Uzza per l'assegnazione dell'incarico di organizzare le cerimonie d'apertura e di chiusura dei Giochi olimpici Invernali illustreranno al Toroc e ai rappresentanti della Regione, del Comune e della Provincia di Torino (gli assessori Racchelli, Tessere e Accossato) i loro progetti operativi. Quel giomo i giudizi del comitato di valutazione sulle performance dei concorrenti potrebbero forse modificare i risultati di una classifica provvisoria determinata in base alle garanzie tecniche, produttive e finanziarie delle imprese. Ecco la graduatoria non definitiva elaborata dal Toroc: al primo posto c'è Filmaster Group Spa (Italia); seconda classificata Jack Morton Worldwide Ltd (Gran Bretagna); terza Gruppo Cooper Sri, consociato con Harold Spa, Prodea Sri (Italia). E a seguire: Set Up S.r.l. consociata con Grange Comunicazione Sri, Livolsi B- Partners Spa (Italia); ECA2 (Francia) e Imagination Ltd (Gran Bretagna) La «hit» provvisoria vede i primi tre classificati in netto vantaggio sugli altri. Il comitato di valutazione deve ancora esaminare il criterio dello «sviluppo di un concetto creativo per le cerimonie» previsto dal Toroc. Il vincitore di questa selezione dovrebbe essere scelto entro la fine del mese di giugno dall'ufficio di presidenza del Comitato organizzatore. In ballo ci sono lavori per venti milioni di C che dovranno servi¬ re per organizzare uno spettacolo di 90 minuti con un pubbhco potenziale di telespettatori di due miliardi di persone in tutto il mondo. Ieri, intanto, presidente della Regione, Enzo Ghigo, in qualità di coordinatore del Comitato di Regia, ha inviato una lettera al direttore generale dell'Agenzia 2006 per chiedere l'applicazione della «par condicio» in tutte le iniziative pubbliche organizzate dall'Agenzia. Il Governatore, infatti, sottolinea la necessità che tutti i vertici di Regione (governata dalla Casa delle Libertà), Provincia e Comune (guidati dall'Ulivo) siano coinvolti. L'ultima polemica sull'esclusione di ima delle tre istituzioni nasce da un'interrogazione presentata in Consigho Comunale dai capigruppo del centro-sini- stra. Borgogno (Ds), Borgione (Margherita), Nigro (Verdi) e Passoni (Comunisti Italiani) lamentano l'assenza di un rappresentante della Città tra i relatori del convegno organizzato dalla Camera di Commercio e dall'Agenzia per presentare agli imprenditori torinesi le opportunità offerte dai Giochi. Un assenza che i politici dell'Ulivo giudicano «penalizzante» a fronte della decisione di affidare le conclusioni del convegno al sindaco di Giaveno, Osvaldo Napoli, parlamentare di Forza Italia. Politica a parte, l'iniziativa è stata accolta con interesse dagli imprenditori. I rappresentanti di oltre 170 aziende hanno ascoltato le relazioni dei tecnici dell'Agenzia. Nel corso dell'incontro è stato anche presentato «Alert Olimpiadi 2006». Un'immagine della cerimonia di chiusura delle Olimpiadi di Salt Lake City

Luoghi citati: Francia, Giaveno, Gran Bretagna, Italia, Salt Lake City, Torino