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Cipollini, cade l'ultima illusione Il Tour gli sbatte la porta in faccia CICLISMO: DA PARIGI ARRIVA LA DECISIONE DEFINITIVA, CHE ESCLUDE DALLA GRANDE BOUCLE ILTEAM DOMINA VACANZE DEL CAMPIONE IRIDATO Cipollini, cade l'ultima illusione Il Tour gli sbatte la porta in faccia Giorgio Viberti Il Tour de Franca sbatte la porta in faccia al campione del mondo. E questa volta in modo definitivo. La comunicazione ufficiale è giunta ieri da Parigi: Jean-Marie Leblanc, il padre padrone deba più prestigiosa corsa a tappe del mondo, ha ribadito il suo secco no all'iscrizione deUa Domina Vacanze Ebtron, il team di Mario CipoUini, come 23a formazione deba prossima Grande Boucle, quella del Centenario (5-27 lugbo). Le squadre iscritte restano dunque le 22 annunciate, fra le quab anche le itabane Alessio (Pelbzotti, Noè, Baldato e Caucchiob), Caldirola (Garzelb e Mazzolenì), Fassa Bortolo (Petaccbi, Basso e Aitor Gonzalez) e Saeco (Simoni, Celestino, Astarloa, Commesso e Zanini). La decisione è stata resa nota daba stessa società organizzatrice del Tour de Franca, fl grande escluso Mario CipoUini non ha voluto commentare la notizia, dichiarando di aspettare un incontro con il team manager Vincenzo Santoni per programmare il resto deba stagione. La delusione deba squadra è stata però espressa dal ds Antonio Salutini: «Sono molto dispiaciuto, anche se un po' me l'aspettavo. Quando Leblanc ciba dato qualche speranza l'ha fatto solo perché era in Itaba. Peccato, saremmo andati con una bella squadra e al Tour abbiamo dato sempre spettacolo». Lascia comunque perplessi lo spiragbo che aveva aperto lo stesso Leblanc in un recente incontro a Venezia con i dirigenti deba Domina Vacanze, durante b Giro d'Italia appena conclusosi. Il patron del Tour era infatti parso possibilista sub'invito di una formazione in più - appunto la Domina di Cipollini - aba Grande Boucle, prendendosi tuttavia qualche giorno di tempo prima di annunciare la decisione ufficiale degb organizzatori. La cosa aveva auto» rizzatO'.un: certo ottimismo nel team di Re Leone. Era ragionevole pensare infatti che queba sera Leblanc avrebbe potuto tranqublamente ribadire U proprio no, se davvero non avesse avuto alcuna intenzione di rimangiarsi l'esclusione già annunciata deba Domi- na. Il fatto che avesse invece concesso ancora qualche chance a Cipollini e compagni pareva il comprensibbe preambolo della fumata bianca. Anche perché proprio Leblanc aveva parlato di una lettera inviatagb dabo stesso Re Leone neba quale U campione iridato presumibilmente dichiarava di voler disputare U Tour, per intero e senza ritirarsi a metà come invece ha sempre fatto finora neba sua carriera - e-di puntare aba magba verde deba classifica a punti, sobtamente nel mirino dei migliori sprinter del mondo. Invece ieri a sorpresa i responsabbi del Tour hanno precisato che l'iscrizione di una 23a squadra «oltre a contrastare con i regolamenti del ciclismo professionistico, avrebbe messo in pericolo la sicurezza deba corsa e la quabtà deb'organizzazione». Evidentemente 1 atto di umbtà di Cipollini - ammesso che ci sia stato davvero - non è bastato, così come è stato vano il prodigar¬ si di Emesto Preatoni, titolare del tour-operator Domina Vacanze, che aveva mosso mari e monti, compresi alcuni pobtici itabani e francesi, per mandare SuperMario in Francia. «Peccato non vedere Cipollini al Tour - ha commentato il suo fiero rivale Alessandro Petaccbi, che quasi sicuramente sarà invece al via della Grande Boucle -. Mario non merita di restare fuori». Amaro U commento del et azzurro Franco Baberini; «Escludere un campione del mondo è sempre brutto, figurarsi nella corsa più importante di tutte». Sereno 1 ex et e ora supervisore debe Nazionab azzurre Alfredo Martini: «E' solo peggio per il Tour se non ci sarà Cipollini». A giorni sapremo se al Tour ci sarà invece Marco Pantani, intenzionato a cambiare squadra (con la Caldirola di Garzelb, che però ha escluso tale ipotesi) per sfidare l'americano Lance Armstrong. Dopo gli spiragli aperti durante il Giro d'Italia il patron Leblanc ha fatto marcia indietro Re Leone non commenta Ballerini: «Scelta assurda» Martini; «Peggio per loro» E Pantani cerca un posto L'esultanza di Mario Cipollini dopo la vittoria nella tappa del Giro a Montecatini con la quale ha battuto il record di Binda