«E il perfetto testimonial dell'Italia»
«E il perfetto testimonial dell'Italia» GIUDIZIO ENTUSIASTICO DEI PUBBLICITARI SULLA PARATA: «IMMAGINI PIÙ EFFICACI DI UNO SPOT» «E il perfetto testimonial dell'Italia» UN «grande spot per l'Italia»; è l'entusiastico giudizio dei lubblicitari, che danno cosi una oro interpretazione della parata del 2 giugno lungo i Fori Imperiali. La valutazione positiva si riferisce sia all'impatto che la Festa della Repubblica può avere avuto nella gente, sia all'immagine di chi l'ha vissuta da protagonista. Secondo i pubblicitari, la parata avrebbe dovuto essere trasmessa a reti unificate perché, sostengono, ha visto «per la prima volta rappresentati tutti gli italiani». Una conferma di questa tesi verrebbe, stando agli esperti, anche dal successo fatto registrare sabato sera dalla trasmissione «Fratelli d'Italia» (RaiUno) che, con quat¬ tro milioni di spettatori e uno share superiore al 2107o, ha dimostrato quanto le tematiche del 2 giugno siano sentite dalla gente. «Per la prima volta la festa della Repubblica ha saputo rappresentare tutti gli Italiani - sottolinea Saro Trovato, presidente di Meta Comunicazione -. La parata cui si è assistito è un manifesto del made in Italy, dove le Forze armate, le Istituzioni, il mondo del volontariato e del sociale, al di là di ogni retorica, hanno dato una grande immagine del Paese, fondamentale prima dell'inizio del semestre italiano alla guida della Uè. E soprattutto il presidente Ciampi ha dato prova di essere non solo un grande comunicatore, ma il perfetto testimonial dell'italianità, della cultura e dei valori del Bel Paese». Dello stesso avviso Alberto Contri, presidente di Pubblicità Progresso, l'associazione che da oltre 30 anni si occupa di comunicazione sociale. «Per la prima volta - ha detto Contri - la festa del 2 giugno ha rappresentato tutti gli Italiani. Veder sfilare insieme corpi militari e corpi civili ha fatto sì che la parata superasse ogni possibile polemica di parte, trasformandosi in una vera festa nel nome di tutta l'Italia. Un evento di questa portata avrebbe potuto essere trasmesso a reti unificate, esattamente come il discorso del Presidente della Repubblica. Le immagini si sarebbero così trasformate ancora di più in una grande campagna a favore dell'impegno sociale di quei milioni di italiani che decidono di mettere la propria vita al servizio degli altri». «Sicuramente Ciampi ha dimostrato di essere un grande promotore dell'immagine dell'Italia dice Marco Mlgnani, direttore creativo di Euro Rscg Mcm -. Il ritomo di immagine per il Paese e per gli italiani è incalcolabile: se si fosse trattato di spot ideati e programmati per promuovere il made in Italy, l'investimento equivalente sarebbe da calcolare nell'ordine dei milioni di euro». [r.i.l «Il ritorno di immagine per il Paese è incalcolabile: se si fosse trattato di messaggi pubblicitari per promuovere i nostri prodotti, l'investimento equivalente sarebbe da calcolare nell'ordine dei milioni di euro»
Persone citate: Alberto Contri, Ciampi, Contri, Marco Mlgnani, Saro Trovato
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