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Sangue e code per il rientro dal ponte LA CATENA DI INCIDENTI IN LIGURIA E IN PROVINCIA DI TORINO. IN SERATA LUNGHE COLONNE DI MEZZI AL CASELLO DELLA TORINO-SAVONA A CARMAGNOLA Sangue e code per il rientro dal ponte Tragico bilancio sulle strade intasate di automobili: 4 morti Sangue sulle strade del ponte. Oltre alle lunghe code (3 chilometri sulla A32 Torino-Bardonecchia, 9 chilometri sulla A26 Genova-Voltri-Gravellona, 2 allo svincolo di Chatillon sulla A5 Aosta-Torino e un chilometro sulla A6 Savona-Torino al casello di Carmagnola) e alle lunghe attese in autostrada, il bilancio del fine settimana si chiude con molte vittime. Sono morti quattro torinesi, fra scontri stradah e sciagure in montagna. Una dozzina i feriti. Eleonora Cavallo, 28 anni, abitante in corso Garibaldi 29 a Venaria, e il suo fidanzato Daniele Alemanno, di Torino, stavano percorrendo il tratto dell'Autostrada dei Fiori fra Andora e Albenga in sella a una Kawasaki. Poco prima delle 15, sorpassando una fila di automezzi, la moto ha urtato un veicolo e la ragazza è stata sbalzata, finendo sulla carreggiata. Un camper che stava sopraggiungendo non è riuscito a fermarsi in tempo e l'ha investita, uccidendola. Alemanno se l'è invece cavata con qualche frattura e non è in pericolo di vita. E' morto in uno scontro stradale anche Salvatore Boscaglia, 48 anni, di Collegno. L'uomo è stato travolto verso le 16 di ieri pomeriggio sulla provinciale fra Givoletto e frazione Brione: secondo un testimone dell'incidente, ' Boscaglia si trovava in sella alla sua bicicletta quando è stato centrato da una Punto che sorpassava un camper. Il ciclista è deceduto sul colpo. Un gravissimo incidente in montagna è invece costato la vita a Ivano Boscolo, 46 anni, residente in Strada dei Prati 39 a Caselette, membro del soccorso alpino di Bussoleno. L'uomo è morto durante un'escursione nel parco dell'Argenterà, dove si trovava in compagnia della moglie, del figlio di 10 anni e di due amici. Ieri mattina mentre il gruppetto si apprestava a scendere verso i laghi dì Fremamorta, a 2500 metri di altitudine, Boscolo è caduto per una cinquantina di metri sulle rocce sottostanti. Quando è arrivato l'elisoccorso del 118 l'uomo era già deceduto. Sempre in montagna, ma que¬ sta volta in Valle d'Aosta, è stato trovato il cadavere di un turista torinese, Mario Vitrotti, 58 anni, residente in via Martorelli 9, morto con tutta probabilità per cause naturali. L'uomo è stato rinvenuto lungo un viottolo della frazione Pillaz, nel comune di Fontainemore da alcuni escursionisti che stavano attraversando un bosco. Brutta avventura per un turista milanese, caduto in una scarpata in Alta Valle di Susa con il suo fuoristrada. Domenica sera mentre percorreva una mulattiera in Valle Argenterà, Emiliano GaUiani, 38 anni, è stato investito da un fortissimo temporale e per la scarsa visibilità è precipitato per 200 metri nella scarpata. E' ricoverato al Cto con un politrauma guaribile in pochi giorni. Spet¬ tacolare ma per fortuna senza vittime l'incidente avvenuto domenica sera, alle 21.30 circa, sulla provinciale Leinì-Caselle in prossimità dello svincolo per Torino. Il bilancio finale della carambola è di 8 feriti, di cui uno in prognosi riservata, alcune vetture sequestrate e la strada interrotta per oltre due ore. Infine un giovane di Bussoleno, Giuseppe L., 17 anni, è rimasto gravemente ferito in un altro incidente avvenuto ieri a mezzogiorno: mentre guidava uno scooter lungo la statale 24 del Monginevro, all'incrocio con via Mattie è finito contro una Volkswagen Passat che viaggiava verso Torino. E' ricoverato all'ospedale di Susa con un trauma cranico e lesioni ad una gamba. Auto e camper incolonnati al casello di Carmagnola della Torino-Savona: le code annunciate non hanno comunque raggiunto le dimensioni di venerdì, quando la circolazione verso il mare fu a lungo paralizzata