Samp in festa, ma Novellino ordina: «Vincere a Venezia»

Samp in festa, ma Novellino ordina: «Vincere a Venezia» Samp in festa, ma Novellino ordina: «Vincere a Venezia» GENOVA Ieri è stata la giornata della grande festa blucerchiata, con metà della città che ha tributato il dovuto applauso al presidente Riccardo Garrone, al tecnico Walter Novellino e a tutti i giocatori che hanno conquistato la A. Il campionato della Sampdoria si chiuderà sabato a Venezia, contro una formazione ancora in corsa per la salvezza, e anzi a serio rischio retrocessione, se non dovesse battere Turai e compagni. E Novellino, proprio nel giorno della festa (prima di una lunga serie, che si sposterà anche nelle riviere, infatti per domani sera è prevista un'accoglienza festosa al Golf Club Rapallo, per la festa organizzata dal focale Sampdoria club Francesca Mantovani), intende mantenere fede al personaggio, e soprattutto fare si che la stagione si chiuda senza code polemiche. «La Sampdoria ha tutte le potenzialità per chiudere al primo posto e per ottenere ciò dovremo vincere a Venezia. Altrimenti il Siena, che avrà un impegno in trasferta non difficile contro la Salernitana, ci scavalcherà. Sabato sarà una battaglia, ma ormai siamo vaccinati a simili circostanze». Si inizia anche a parlare di mercato, e dopo il primo colpo, rappresentato dal giapponese Yanagisawa, il direttore generale Beppe Maretta è sulle tracce di altri giocatori. Per una Sampdoria che, pur neopromossa, possa volare in alto, molto in alto. «Le speranze dei tifosi sono anche le mie, ma il campionato di serie A nasconde altre insidie rispetto alla B, di natura diversa. Sarà importante "leggere" bene il tutto, e soprattutto iniziare con il piede giusto. I tifosi hanno perfettamente ragione nel non porsi un obiettivo preciso, ma U tecnico ed i giocatori non devono farsi travolgere dal troppo entusiasmo e lavorare con i piedi ben saldi per terra». Ancora una volta la Samp, sabato sera contro il Messina, ha faticato nel carburare, concedendo ima buona mezz'ora di dominio del gioco agli avversari. Novellino è sintetico: «La prima frazione non mi è piaciuta, ma posso comprendere anche lo stato d'animo dei giocatori, che venivano da una settimana di festeggiamenti e che affrontavano una squadra con motivazioni decisamente alte. Però è bastato cambiare qualcosa a centrocampo che tutto è tornato a filare alla perfezione: sia chiaro, non si tratta di giocato- Colombo ha realizzatol'1-1 col Messina ri, ma di modo di interpretare la gara»cliiosa il tecnico blucerchiato. E allora via ad un'altra settimana di baldoria, ma non dimenticando che mancano ancora 90' al rompete le righe, e la Sampdoria sarà arbitra della salvezza. «Quando giocavo volevo sempre vincere, ora che alleno... pure. Quindi a Venezia sarà partita vera, per prendere tre punti e confermare il primo posto». [g.s.]

Persone citate: Beppe Maretta, Francesca Mantovani, Novellino, Riccardo Garrone, Walter Novellino, Yanagisawa

Luoghi citati: Genova, Messina, Rapallo, Venezia