Il Borgo manda l'Atletico in purgatorio

Il Borgo manda l'Atletico in purgatorio I GRANATA IMPONENDOSI PER 3-1 RECUPERANO I DUE GOL SUBITI ALL'ANDATA E SI SALVANO IN VIRTÙ' DELLA MIGLIOR POSIZIONE IN CLASSIFICA Il Borgo manda l'Atletico in purgatorio .anza e Andreolli (doppietta) ribattono al sardo Noli Ivan Fossati B0RG0SE5IA Una grande impresa non è solo quella che permette di vincere lo scudetto o di conquistare la Coppa dei Campioni. Una gran bella impresa, nel suo piccolo, è anche quella ottenuta ieri dal Borgosesia che, grazie al successo per 3-1 sull'Atletico Calcio, si è ritagliato il diritto di giocare ancora in serie D. All'andata in Sardegna i granata avevano perso 2-0, il ritorno è stato un trionfo per 3-1. Così, in base ai regolamenti di play out, la salvezza è stata determinata dalla miglior posizione (del Borgosesia) in classifica alla fine della stagione regolare. La partita è stata ricca di emozioni più che di gioco, dal momento che le redini della partita sono sempre state saldamente nelle mani dei padroni di casa, con gli isolani capaci di concretizzare l'unica vera palla gol avuta tra i piedi. Al Comunale si è tra l'altro rivisto finalmente un buon pubblico: non quello delle grandi occasioni, ma comunque tanta gente accorsa a sostenere i giocatori granata in quella che a ragione veniva indicata come la partita della vita. Vigano, l'allenatore che ha indubbiamente grandi meriti per questa come per le salvezze conquistare nei due campionati prece- denti, ha schierato una formazione determinata e aggressiva, capace di arrivare agevolmente sul 2-0 (con le reti ottenute nell'arco di ima manciata di secondi), punteggio che garantiva la salvezza. Ma la conclusione della partita era ancora lontana, ed ecco arrivare all'orizzonte quell'unico vero affondo dell'Atletico, subito trasformato in gol. Per qualche istante lo stadio è raggelato, quindi il sostegno del pubblico è ripreso vigoroso e quando mancavano poco più di quindici minuti al termine si materializzata la rete della liberazione. E da quel momento la retrocessione non è più stata un rischio, perché il controllo del campo da parte dei padroni di casa è stato schiacciante. Il match si è aperto con un eccesso di nervosismo da entrambe le parti (situazione che si è anche ripetuta nei minuti conclusivi), poi i granata soni saliti in cattedra. La prima azione pericolosa arriva al 16' con un gran tiro di Andreolli, deviato oltre la traversa, poi Nicolosi ci riprova di testa al 30'. Al 39' il risultato si sblocca; punizione di Cassani, la barriera respinge e Lanza è pronto a raccogliere e insaccare con un destro ficcante. 1-0. E' ancora Cassani a battere un'altra punizione poco più di un minuto dopo, e questa volta è Andreolli a deviare di testa nel sacco. 2-0. Una curiosità: il Borgo in pratica ha segnato due reti in 60 sessanta, lo stesso come aveva fatto l'Atletico all'andata. Al 61' la doccia fredda, con il difensore sardo Noli capace di accorciare le distanze. Ma è una situazione temporanea, perché al 75' Andreolli risolve in gol una mischia in area nata dopo la respinta di Sbressa in seguito al calcio di punizione di Lanza. Borgosesia: Florio, Nicolosi, Russo, Lanza, Danini, Moretto, Evola, Fortina (38' Bisesi), Andreolli (78' Formentini), Aimè, Cassani. Atletico Calcio: Sbressa, Noli, Primitivo, Cadelano, Berlucchi, Carta (60' Giannoni), Argiolas, Steri, Mancosu (62' Busanca), Porceddu, Atzori (46' Lai). Arbitro: Burdin di Cormons. Reti: 39' Lanza, 40' e 65' Andreolli, 61' Noli. Note: spettatori'500 circa. Espulsi al 92' Berlucchi e Danini. li primo gol di Lanza. Poi arriverà la doppietta di Andreolli (foto Reolon)

Luoghi citati: Cormons, Sardegna