Realizza Vianello, la Pro vince uno spareggio dopo 66 anni

Realizza Vianello, la Pro vince uno spareggio dopo 66 anni PLAYOUT LA SQUADRA VERCELLESE HA DISPUTATO UNA GARA PERFETTA. IN ATTACCO STREPITOSO TOZZI BORSOI, SCHIERATO A SORPRESA Realizza Vianello, la Pro vince uno spareggio dopo 66 anni Da buon ex il difensore firma TI -0 nel ritorno di Mestre che consente ai bianchi di restare tra i prof Enrico De Maria inviato a MESTRE Con un gol di Vianello la Pro Vercelli salva una stagione deludente, riuscendo a prevalere in uno spareggio salvezza dopo sessantasei anni (nel '37 in B i bianchi sconfissero il Venezia). Ha vinto il carattere finalmente ritrovato di una squadra messa benissimo in campo da Gobbo, con scelte che, pur all'apparenza sorprendenti, si sono rivelate al bacio. Una per tutte quella di partire con Tozzi Borsoi unica punta, anziché sfidare i lenti rocciosi difensori veneti con attaccanti più agili come Ferro o Comi. Questa mossa si è rivelata determinante perché Tozzi si è battuto leoninamente, conquistando palloni importanti, dando respiro e profondità alla squadra. Bene anche la difesa con un Gorrini superlativo sulle palle aeree; ma in generale tutti i bianchi sono stati una volta tanto (quella decisiva) impeccabili. Si è giocato su un terreno a metà tra il campo di patate e l'aia e questo non ha certo agevolato i fini dicitori come Belletti che, pur non potendo dispensare il suo calcio ragionato e preciso si è battuto con l'umiltà di un atleta che sapeva benissimo la posta in palio. Sugli spalti del vecchio Baracca un mighaio di spettatori, 300 dei quali arrivati da Vercelli. Caldo afoso. Si parte agli ordini del signora Mazzoleni, forse il migliore in campo. Per 20' non accade alcunché. Sulla fascia sinistra appare, stavolta, carente l'apporto di Turi, determinante al Piola.(ma all'inizio della ripresa sarà proprio lui a impostare l'azione vincente). Al 26' la prima emozione: Tozzi difende la palla e appoggia a Ferretti che sbaglia il lancio smarcante per Koffy. Sei minuti dopo prima ammonizione per Rosati (fallo su uno scatenato Tozzi). Al 37' conclusione occasionale dalla linea di fondo di Izze che procura qualche patema a Marchetti e agli ultras vercellesi assiepati in curva. Un minuto dopo la seconda ammonizione rifilata a Rimondini (forse il migliore del Mestre) che colpisca da dietro Koffy. Nella ripresa il Mestre sembra più determinato ma si rende pericoloso soltanto con una punizione di Izzo che trova i pugni di Marchetti. Al 13' il lampo decisivo: Turi s'invola e viene steso sul vertice sinistro dell'area. Belletti calcia la punizione bassa e tesa; un rimpallo e Vianello (un ex) appostato all'altezza del dischetto con felicissimo intuito, devia rasoterra nel sacco proprio sotto i tifosi della Pro. Il Mestre accusa il colpo, si riversa nell'area bianca dove compiono mirabilie Oorrini e Lorenzini. Gobbo toglie lo stanchissimo Ferretti, per Ike e l'encomiabile Tozzi per Comi. Il Mestre avanza con tutto l'organico, ma le occasioni sono solo per la Pro; al 33' Ballotti pesca Lorenzini che non controlla dal limite dei- l'area piccola e tre minuti dopo libera al gol Comi che tira sporco. Ci prova poi ancora Koffy (due volte). La gara si conclude con un singolare strip di Comi al quale un difensore sfila letteralmente la maglia. Al 46' l'espulsione di Bompan (fallo su Turi) è il preludio alla grande festa vercellese. Mestre: Cima, Milani, Bompan, Rosati (46' Di Cintio), Siviere, Favret, Izze, Pallanch (61 ' Castellano), Pasca, Rimondini (61' Camporese), Cosa. Pro Vercelli: Marchetti, Pedrocchi, Vianello, Lorenzini, Oorrini, Tagliaferri, Koffy, Ferretti (61 ' Ike), Tozzi Borsoi (76' Comi), Belletti, Turi. Arbitro: Mazzoleni di Bergamo. Rete: 58' Vianello. La Pro Vercelli a Mestre ha bissato l'I -0 dell'andata e si è salvata

Luoghi citati: Bergamo, Rimondini, Vercelli