Foschi: «Soddisfatto soltanto dal risultato»

Foschi: «Soddisfatto soltanto dal risultato» — " , : : :—- L'ALLENATORE PENSA GIÀ' ALLA SFIDA PER LA CI Foschi: «Soddisfatto soltanto dal risultato» intervista NOVARA C'è soddisfazione in casa novarese per la finale conquistata sia ,pure soffrendo parecchio contro una Pro Sesto mai doma. «Sono soddisfatto, molto soddisfatto per il risultato e l'obiettivo raggiunto - ammette il presidente degli azzurri Stefano Mastagni - un pò meno per il gioco. Ma si sa come sono queste partite quando la posta in gioco è molto alta. Ho fatto i complimenti alla squadra ma siamo solo a metà dell'opera. L'Alto Adige è avversario molto ostico». Dirigenti e giocatori ieri sera hanno festeggiato con ima cena in un albergo del centro. L'allenatore Luciano Foschi è molto obiettivo quando ammette «In questa partita non so se abbiamo meritato o meno. All'andata avevamo giocato meglio. Siamo andati in vantaggio e subito dopo abbiamo mancato il raddoppoio che avrebbe chiuso la partita. Poi nel secondo tempo abbiamo corso qualche rischio. La Pro Sesto ha fatto una buona gara e Maiolo ci ha messo in difficoltà. Con Brizzi e Zalla sulle fasce esteme avevamo preparato la partita per vincere. Ci abbiamo anche provato, specialmente nel primo tempo, poi però ci siamo dovuti adattare alle circostanze. Ma in queste partite non è tanto importante il bel gioco quanto piuttosto riuscire a centrare l'obiettivo». Dino Sicuranza si è fatto tradire dai nervi quando è enrta- Massimiliano P ombo to in campo a fare baruffa passando direttamente dalla panchina allo spogliatoio perchè espulso. Così' dovrà saltare sicuramente la finale. «A volte coloro che stanno in panchina non riescono a sfogare il loro nervosismo in campo e si fanno tradire dai nervi - è il commento del ds Sergio Borgo -. Sicuranza ha certamente sbagliato ma lo si deve capire». A questo punto quante solo le probabilità di agguantare la CI? «Diciamo che ci siamo avvicinati parecchio. Le dividerei a metà con l'Alto Adige la migliore squadra del campionato quando gioca fuori casa. Dovremo mettere a frutto il vantaggio di poterci giocare la promozione sul nostro campo, fra quindici giorni». Tiziano Polenghi è molto soddisfatto di esser tornato in campo, dopo tre mesi dall'infortunio e a due dall'intervento alla caviglia destra che è ancora visibilmente gonfia: «Ero un pò emozionato ma la partita era così intensa da lasciare poco spazio ai timori di natura diversa». Il tecnico degli opsiti Trainini riconosce i meriti del Novara «che per quanto ha fatto vedere in campionato merita di battersi per la promozione. In queste due partite però non gli siamo stati inferiori. Sono amareggiato per il risultato della mia squadra non per la prestazione. Abbiamo creato diverse palle gol non sfruttandole a dovere. Un peccato perchè aver recuperato il risultato subito dopo il rigore mi aveva fatto sperare di poter vincere la partita. Con l'Alto Adige il Novara ce la può fare perchè ha più esperienza e compattezza». [r.amb.] Massimiliano Palombo

Persone citate: Brizzi, Dino Sicuranza, Luciano Foschi, Massimiliano Palombo, Sergio Borgo, Sicuranza, Stefano Mastagni, Tiziano Polenghi, Zalla

Luoghi citati: Alto Adige, Novara