Bim prende Symphonia, al Sanpaolo i fondi Epta

Bim prende Symphonia, al Sanpaolo i fondi Epta GRANDI MANOVRE NEL RISPARMIO GESTITO. LA BANCA DI MASERA AUMENTA L'OFFERTA DI PRODOTTI Bim prende Symphonia, al Sanpaolo i fondi Epta Abbondio entra nel capitale di Intermobiliare come secondo azionista con il 507o MILANO Grandi manovre nel risparmio gestito sull'asse Torino-Milano. Banca Intermobiliare ha annunciato ieri l'acquisto di Symphonia, la storica Sgr di Angelo Abbondio, mentre il Sanpaolo Imi si prepara ad assorbire dopo che sarà salito dal 60 al 1000Zo in Eptaconsors - la Sgr Eptafund, cedendo invece Eptasìm. Intermobiliare - che è attiva nel private banking e nel risparmio gestito - acquisterà Symphonia, oggi di proprietà della famiglia Abbondio, sulla base di una valutazione che per il momento è vicina ai 50 mihoni di euro, ma che salirà a 70 mihoni se la Sgr acquisita svilupperà la raccolta gestita in base ad alcuni parametri. Proprio per finanziare questa operazione Banca Intermobiliare ha deliberato un aumento di capitale a pagamento per un massimo di 100 mihoni, con l'offerta agh attuah soci di un'azione ogni cinque possedute al prezzo di quattro euro. Come effetto dell'operazione la famiglia Abbondio, che non sottoscrivere l'aumento di capitale, entrerà invece neh'azionariato di Intermobiliare diventando il secondo azionista - presumibilmente con una quota vicina al S1?*) - dopo la Compagnia Finanziaria Torinese che detiene saldamente la maggioranza con il 620Zo e prima di Carlo De Benedetti chehail40Zo. «Questa E'un'operazione che si inserisce perfettamente nella nostra strategia di crescita - spiega l'amministratore delegato di Intermobiliare Pietro D'Aguì - e che servirà a mantenere e rafforzare la nostra vocazione, visto che in comune con Symphonia abbiamo l'indipendenza e l'autonomia». Oggi Banca Intermobiliare ha una raccolta di 6,5 miliardi di cui 1,4 miliardi in raccolta gestita, ventuno filiali e 130 rappresentanti sul territorio, mente Symphonia ha una raccolta gestita di 1,9 miliardi e 29 promotori finanziari in sedici città. Ma al di là dei numeri l'unione tra le due realtà indipendenti, oltre a rispondere naturalmente alla necessità di fare massa in un'industria dove le concentrazioni sono all'ordine del giorno e dove ci si batte con i colossi che stanno sotto le insegne dei grandi gruppi creditizi, unisce anche due pezzi di storia finanziaria italiana. Da ima patte la banca torinese che ha come azionisti principah riuniti nella Cofito le famighe D'Aguì, Segre, Giovannone e Scanferlm, e che oltre a De Benedetti vede a libro soci anche nomi come Pininfarina e i Ligresti. Dall'altra il pioniere Abbondio, l'uòmo che con il Fondo Professionale ha praticamente importato in Italia la cultura del risparmio gestito e che viene visto come un vero e proprio punto di riferimento nel settore. Per quel che riguarda Sanpaolo Imi, invece, l'operazione in atto prevede innanzitutto che il gruppo salga dall'attuale G00Zo alla totalità di Eptaconsors, rilevando i due pacchetti del 200Zo ciascuno, oggi in mano a Cassa di Risparmio di Genova e Banco di Sardegna, con una valorizzazione complessiva della holding di circa 100 milioni di euro. Dopo questa prima fase il piano prevede che Sanpaolo Imi Wealth Management - la società guidata da Marco Mazzucchelli assorba Eptafund, aumentando così la sua offerta di prodotti finanziari, mentre verrà ceduta Eptasim assieme alla sua controllata Eptatrading, specializzata appunto nel trading on line. Sul tavolo di Sanpaolo Imi ci sono già quattro offerte e quella che ad oggi ha più possibilità di successo porta la firma di Centrosim. [f. man.] Pietro D'Aguì, ad di Bini Il presidente del Sanpaolo Imi, Rainer Masera

Luoghi citati: Genova, Italia, Milano, Sardegna, Torino