Decolla l'aereo senza pilota di Antonio Lo Campo

Decolla l'aereo senza pilota VOLERÀ A 10 MILA METRI, AVRÀ COMPITI SIA MILITARI SIA CIVILI Decolla l'aereo senza pilota L'Alenia presenta il primo prototipo italiano Antonio Lo Campo TORINO Anche l'Italia ha un aereo in grado di volare automaticamente e senza piloti a bordo. Lo ha realizzato l'Alenia-Finmeccanica e per adesso non ha un nome, come invece ha il Predator, velivolo americano usato anche in Iraq. Ma ha una sigla: UAV, dove la U sta per Unmanned, che significa non abitati. Presentato all'AIenia di Caselle è un velivolo-dimostratore in grado di sperimentare tecnologie avanzate per compiti militari di ricognizione e difesa, e di osservazione e controllo anche in campo civile. Le esperienze maturate su questo velivolo-laboratorio serviranno per avviare i primi voli, nel 2004. «Lo abbiamo presentato a Torino - dice Giorgio Zappa, presidente e amministratore delegato di Alenia Aeronautica anticipando di pochi giorni la rassegna di Parigi Le Bourget perché questo progetto è stato ideato e sviluppato qui da Alenia». Il prototipo è grande la metà di quello che sarà il velivolo operativo: dalla livrea grigio a azzurra (colori dell'Alenia) l'UAV è lungo 6 metri e alto 2, con un'apertura alare di 5,70 metri. Ovviamente è in grado di decollare e atterrare automaticamente. «All'inizio volerà col supporto di sistemi di comando terrestre - spiega Giovanni Bertolone, direttore progettazione in Alenia e promotore del progetto - poi comincerà a volare in modo autonomo, gestendo^ tutte le operazioni in proprio. È progettato anche per volare in formazione col caccia Eurofighter». Le prestazioni dello UAV sono medio-alte, con una modularità che permetterà di far evolvere il velivolo dal 2005, con una seconda fase sperimentale. Avrà a bordo videocamere, sensori infrarossi, armamenti e sistemi radar come quelli che scrutano la Terra dallo spazio. Strumenti che potranno essere alloggiati sulla struttura-base senza che il velivolo subisua modifiche. La struttura è stata realizzata per ottenere l'effetto stealth, bassa osservabilità tramite radar. Potrà volare a 10 mila metri di quota e raggiungere gli 800 km/h. «Quello che presentiamo è una sorta di laboratorio volante - precisa Bertolone - con il quale di volta in volta, e volo dopo volo, cercheremo di valutare i risultati per evolvere il progetto. Già questo velivolo ha una buona autonomia: 200 chilometri, con un peso massimo al decollo di una tonnellata e carico pagante di 300 chilogrammi». «E un'iniziativa autofinanziata - aggiunge Giorgio Zappa - frutto della grande esperienza che abbiamo maturato su altri programmi. I costi? Variano tra 15 e 20 milioni di euro, nel triennio 2003-2005. Stiamo lavorando in modo indipendente ma non escludiamo in futuro la cooperazione con altri partner, nel frattempo verranno coinvolte altre aziende italiane». L'UAV (in primo piano) è lungo 6 metri e ha un'apertura alare di 5,70 metri

Persone citate: Bertolone, Bourget, Giorgio Zappa, Giovanni Bertolone, Mila Metri, Terra

Luoghi citati: Alenia, Iraq, Italia, Torino