Bio-casa e problemi della mobilità

Bio-casa e problemi della mobilità Gli appuntamenti da non perdere nel vasto programma di Eco-efflciency Bio-casa e problemi della mobilità Progetti per trasporti sostenibili pubblici e privati Alla Biennale dell'Eco-efficienza, che si svolgerà dal 4 al 7 giugno al Lingotto, sono molte le iniziative e i momenti di incontro e confronto a livello nazionale e internazionale. Tra questi, ecco quattro appuntamenti assolutamente da non perdere. LA BIOCASA: LA CASA AMICA DELL'AMBIENTE E DELLA SALUTE E' la casa costruita seguendo alcuni principi fondamentali nella costruzione, nel riscaldamento, nell'illuminazione e nell'arredamento, principi che si traducono nel rispetto e nell'attenzione per la temperatura, l'umidità, la luce, l'aria e i campi elettromagnetici naturali. La Bio-casa va inserita in una relazione di armonia con l'ambiente e deve instaurare un rapporto corretto di interscambio con esso. Applicare i principi della bio-edilizia significa quindi migliore la qualità della vita e il rispetto dell'ambiente, considerando che gli edifici sono responsabili del 40 per cento delle emissioni globali di anidride carbonica, di buona parte dei rifiuti prodotti in ambito cittadino e del consumo di risorse naturali quali l'acqua. Durante Eco-efficiency Biennial sarà possibile visitare un prototipo di Bio-casa che presenterà alcuni dei prodotti di bio-edilizia attualmente in commercio: dalle strutture portanti alle soluzioni per il tetto, dagli intonaci alle pitture murali, dai pavimenti interni ai prodotti per il trattamento del legno, dagli arredamenti ai complementi d'arredo. Inoltre nella casa troveranno posto gli elettrodomestici più eco-efficienti, sia della categoria del bianco (come le lavatrici), del freddo (come i frigoriferi) e della climatizzazione. In seguito alla manifestazione la Bio-Casa diverrà un'esposizione permanente allestita presso Environment Park e sarà prevista la possibilità di visitarla. HYSY-LAB: LABORATORIO PER LA COSTRUZIONE DELLE CITTA DEL FUTURO HYSY-Lab verrà inaugurato il 5 giugno 2003 alle 17 nell'ambito delle iniziative speciali di Eco-efficiency Biennial, presso Environment Park, in via Livorno, 60 a Torino. Durante l'inaugurazione, oltre alla presentazione delle applicazioni e delle tecnologie realizzabili con il vettore idrogeno, verranno illustrate le politiche delle principali istituzioni e aziende coinvolte nel progetto (Regione Piemonte, Provincia di Torino, Città di Torino, Politecnico di Torino, GTT e Sapio). HYSY-Lab è il primo laboratorio urbano per lo studio e lo sviluppo delle tecnologie per l'utilizzo dell'idrogeno come fonte energetica. Il laboratorio è insediato all'interno del Parco Scientifico e Tecnologico per l'Ambiente Environment Park di Torino e occupa una superficie di 400 metri quadrati. La struttura del laboratorio è articolata in quattro macro aree: la produzione di idrogeno in abbinamento alle diverse fonti di energia (rinnovabili e non), lo stoccaggio dell'idrogeno, le possibili applicazioni in campo civile e industriale e infine i sistemi di analisi. L'idrogeno viene usato per produrre elettricità emettendo soltanto acqua e calore. Se prodotto da elettrolisi dell'acqua, ottenuta dall'energia derivante dalle turbine eoliche, dai pannelli solari, dalle turbi¬ ne idroelettriche e da quelle alimentate da fonti diverse dai combustibili fossili, l'idrogeno può essere considerato completamente privo di emissioni. ECO-MOBILITY: MOBILITA SOSTENIBILE Eco-efficiency Biennial, alla sua seconda" edizione, dedica ima delle sue sezioni alla mobilità sostenibile, in quanto priorità fondamentale per la realizzazione di una società più ecocompatibile. Per raggiungere tale obiettivo l'attenzione si è focalizzata su due aree di intervento: da ima parte la realizzazione di veicoli caratterizzati da un sempre minor impatto ambientale e dall'altra l'introduzione di sistemi di mobilità differenziata soprattutto nelle aree urbane. Sabato 7 giugno dalle ore 9,30 alle 13 si svolgerà il convegno «Torino e il Piemonte laboratori per la mobilità sostenibile. Politiche territoriali e soluzioni tecnologiche innovative». Interverranno gli Assessori competenti in materia della Regione Piemonte, della Provincia di Torino e della Città di Torino.Inoltre i responsabili di importanti realtà quali Fiat, Iveco e Gtt (ex Atm) presenteranno le soluzioni di oggi e di domani per un trasporto pubblico, privato e commerciale sempre più sostenibile. DUE MOMENTI DI CONFRONTO INTERNAZIONALI L'edizione 2003 della Biennale ospiterà due importanti eventi internazionali volti a costruire linee guida e politiche internazionali comuni in tema di risparmio energetico e di acquisti verdi delle pubbliche amministrazioni. Il tema del risparmio energetico verrà affrontato durante la riunione dell'E-Parliament Energy Network, una rete internazionale di parlamentari che si fa promotore di azioni finalizzate al rispetto del Protocollo di Kyoto e quindi a favore della riduzione degli effetti del cambiamento climatico, in particolare promuovendo soluzioni di efficienza e di risparmio. All'incontro, che si terrà il 6 giugno a partire dalle ore 14,30, sono stati invitati i Parlamentari italiani e gli Assessori competenti di tutte le Regioni. Sempre il 6 giugno l'Idei, associazione mondiale che riunisce le amministrazioni locali impegnate a favore dello sviluppo sostenibile, partecipa a Eco-efficiency Biennial con le proprie iniziative sul tema degli acquisti pubblici ecologici. Si incontrerà il gruppo di esperti che lavora sui mezzi per il trasporto pubblico locale (bus e tram), che coinvolge rappresentanti di città e amministrazioni locali incaricati di gestire gli acquisti dei mezzi di trasporlo pubblico e responsabili delle case costruttrici di autobus e tram. Obiittivo dei lavori è di sviluppare le Linee Guida per l'acquisto di mezzi di trasporto pubblico e il Manuale destinato alle autorità locali sull'offerta di soluzioni eco-compatibili. HYSY-Lab, un laboratorio urbano per studiare i modi di utilizzare l'idrogeno come fonte energetica L'E-Parliament Energy Network si farà promotore di iniziative per il rispetto del Protocollo di Kyoto m Sopra, l'Environment Park, parco scientifico e tecnologico per l'ambiente; a sinistra, un momento del Salone 2001 m

Persone citate: Sapio