Marroni eletto al primo turno di Massimiliano Peggio

Marroni eletto al primo turno Marroni eletto al primo turno Orbassano, centrosinistra nel segno della continuità Massimiliano Peggio ORBASSANO Due ore dopo la chiusura dei seggi, nel quartier generale dell' Ulivo, a Orbassano, già si festeggiava la vittoria di Carlo Marroni, 56 anni, ingegnere, diessino. Le proiezioni raccolte dai militanti ulivisti, intomo alla 17 di ieri, davano il candidato al primo posto con oltre il 60 per cento. Poi la conferma, con un andamento addirittura in aumento: 4202 voti (64,99 per cento) sommati a poche ore dalla chiusura dei conteggi. Un risultato netto, schiacciante, che non ha lasciato spazio a sorprese. Del resto il centrosinistra si è presentato all'appuntamento elettorale in formazione compatta, con sei liste: Ds, Sdi, Margherita, Verdi, Comunisti Italiani e Rifondazione. «Sono davvero soddisfatto del risultato: ero convinto di vincere al primo turno ma non immaginavo di andare così bene. Merito della coalizione», dice trionfante. Musi lunghi, invece, nella sede di Forza Italia: l'unico che non si scompo¬ ne è il candidato sconfitto, l'ingegnere di origine indiana, Avtar Singh Rana, 60 anni: 19,69 per cento, 1273 voti. «Questo è il verdetto dei cittadini: lo accetto senza scuse, con un sorriso sulle labbra, sono le regole della democrazia. In Consiglio comunale. pur stando in minoranza, cercherò di dare il mio contributo nell'interesse di Orbassano, manifestando le mie idee e vigilando sull'attività della maggioranza». Come interpretare la sconfitta? Di certo il centrodestra ha scelto la strada della divisione, frantumando in più liste la coalizione della Casa delle Libertà. Avtar Rana, sorretto da Forza Italia, An e dalla lista civica Obiettivo Orbassano, si è fermato al di sotto delle aspettative della coalizione. Davide Irico, Udc, ha invece strappato 174 voti, 2,69 per cento, e Paolo Moglia, Lega Nord, sulla stessa posizione, con 177 voti, il 2,74 per cento. L'unica donna in gara, Desiré Mensa, ha raggiunto il 9,90 per cento con 640 preferenze. Un gara attesa questa, perché le sue liste. Per la tua Città, Forza Orbassano e Nuovo Psi, hanno cercato di portare via consensi in tutte le direzioni. Già perché alcune componenti azzurre volevano Desirée Mensa a capo della cordata di centrodestra. Trattative andate poi in fumo a causa dell'opposizione degli esponenti locali di Forza Italia, che volevano puntare invece su Avtar Rana. Risultato? Forza Italia, rispetto alle amministrative del '98 arretra di poco, dal 13,33 al 12,38; di più An dal 6,9 al 4,27. Nell'Ulivo la palma d'oro spetta allo Sdi, in forte aumento: dal 11,77 è balzato al 15,25, secondo partito della città. «Abbiamo lasciato il segno, il gruppo si è impegnato a fondo per consolidare le nostre radici a Orbassano», dice il segretario provinciale Sdi Enrico Buemi. Perde colpi la Quercia, che pur rimanendo il primo partito, perde quasi cinque punti: dal 26,08 al 20,52. In terza posizione la Margherita. Confrontando il dato dei Popolari del '98 il risultato è più che positivo: dair8,36 al 13,36. Se i Ds festeggiano con l'amaro in bocca, in compenso, sul versante di sinistra si affermano, quasi in un testa a testa, i Comunisti Italiani al 6,30 per cento e Rifondazione Comunista, al 5,92.1 verdi si fermano al 3,560Zn. Sulla composizione del consiglio comunale il risultato straordinario conquistato da Marroni, probabilmente, porterà un regalo in più, con l'aggiunta di un consigliere ai 12 già previsti in caso di vittoria. Ma solo i conteggi finali potranno decretarlo. Sulla nomina della giunta, il neo sindaco non si sbilancia. Battuto l'ingegnere di origine indiana che era sostenuto da una parte di partiti dei centrodestra ORBÀSSANO ULIVO 65,80Zo 3820 Carlo Marroni Ds, Margherita, Pdci, Sd!, Re, Verdi CASA DELLE LIBERTA' 19,60Zo 1139 Avtar Rana Singh Forza Italia, An, Obiettivo ; Orbassano PER LA TUA CITTA' CONDESIRE1 9,30Zo 541 Desi ré Mensa Per la tua città, Foraa Orbassano, Nuovo {Hi LEGA NORD 2,60Zo 156 Davide Irico 2,7^0 157 Paolo Moglla

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