L'incanto del Medioevo rivive al castello tra cavalieri e dame

L'incanto del Medioevo rivive al castello tra cavalieri e dame Domenica 25 a Serralunga d'Alba, visite a Borgomale e Novello L'incanto del Medioevo rivive al castello tra cavalieri e dame Si giunge questa settimana al quinto ed ultimo appuntamento di Operazione Città Aperte, l'iniziativa di Turismo in Langa che sta festeggiando la decima edizione alla grande, con il consueto notevole successo di pubblico ed un crescente gradimento per le animazioni, le visite narrate e gli eventi collaterali che arricchiscono l'offerta e creano un'aria di autentica festa nei borghi e nei centri storici coinvolti. La manifestazione, realizzata con il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e di Regione Piemonte, Provincia di Cuneo, Ente Turismo Alba Bra Langhe e Roero, Unione dei Comuni delle Colline della Langa e del Barolo e Fondazione Cassa di Risparmio di Bra e con la sponsorizzazione di Banca Regionale Europea; Diageo di Santa Vittoria d'Alba; Magazzini Montello di Roreto di Cherasco; B&B wine di Santa Vittoria d'Alba, presenta, domenica 25 maggio i comuni di Novello, Borgomale e Serralunga d'Alba. Novello, un borgo disteso lungo la cresta di una collina, visibile da gran parte della Bassa Langa, le cui case segnano la diritta via centrale, che corre dal municipio alla parrocchiale e poi fino al castello, in occasione di Operazione Città Aperte, si animerà di figure e personaggi in costume, in compagnia dei quali si potrà compiere una passeggiata per ammirare le bellezze architettoniche di questo suggestivo borgo di Langa e per degustare le eccellenze gastronomiche proposte dalla Pro Loco: formaggi, salumi, frittate, dolci casalinghi e per degustare il barolo e gli altri vini prodotti con le uve delle vigne che circondano il piccolo borgo, presso la Bottega del Vino. Il Castello domina il borgo da una delle estremità. L'edificio, ottocentesco, rivela al primo sguardo la mano di Giovanni Battista Schellino, architetto molto attivo nelle Langhe nel secolo XIX. Le linee, proprie del contemporaneo gusto neogotico ed ispirate da un certo eclettismo, ne fanno un tripudio di torrette, archi, merli, bifore, elementi architettonici che ricamano le pareti e gli conferiscono un aspetto da castello delle fiabe. Del castello, nel quale sono ospitati un albergo ed un ristorante, è visitabile il parco. Tra le vie e nelle piazzette verrà organizzato un mercatino di prodotti tipici e presso la Confraternita faranno invece bella mostra di sé le opere pittoriche dell'artista doglianese Giovanna Sarolo. I grandi vini di Langa si possono degustare alla Bottega del Vino, situata nel centro del borgo, presso l'azienda vinicola Marenco Carlo, in località Serra e nella cantina Ferrerò Bruno, sulla strada che scende verso Barolo. In un ampio vallone fasciato di vigneti, sorge Borgomale, dal nome che la tragica leggenda medievale di Nella di Cortemilia - storia di una donna bella e virtuosa relegata a vita in una torre del castello da un crudele conte di nome Lionello - fa parer cupo ma così e non è: deriva infatti da Borgo di Adimaro, forse uno dei suoi primi feudatari. Proprio il castello, aperto eccezionalmente in occasione di Operazione Città Aperte, sarà il protagonista assoluto di domenica 25 maggio: nel suggestivo cortile intemo il Gruppo Teatro e Danza diretto da Anita Cedroni e coordinato da Enzo Brasolih metterà in scena lo spettacolo «Nella di Cortemilia» : momenti di recitazione e danza ricostruiranno la triste vicenda dell'amore infelice di questa donna. Le sale del maniero saranno aperte al pubblico e visitabili con guide. Per apprezzare la cucina di Langa segnaliamo il ristorante Corte delle Masche ad Albaretto Torre. Il borgo di Serralunga d'Alba, con le sue basse case che disposte ad anello si stringono intorno al castello (nella foto) a proteggerlo ed a cercarne protezione, presenta la prima edizione di «Medioevalia...il castello racconta»; storia e rievocazione di un borgo nel 1300, evento clou dell'ultima giornata della manifestazione. L'iniziativa vede coinvolte tutte le associazioni di Serralunga, insieme per la prima volta sotto il nome «Serralunga Manifestazioni». In un clima di particolare suggestione in cui il borgo di Serralunga viene riportato alla sua originale, antica atmosfera, si raccolgono, nell'antico borgo intomo al castello, momenti di cultura e di spettacolo. «Medioevalia...il castello racconta» rievoca infatti immagini di vita intomo alle strade del tempo: dall'ospitalità nei conventi a quella nei campi dei pellegrini, dai duelli dei cavalieri alle gare d'arco tra bande di briganti. Centinaia di figuranti diventano armigeri, soldati di ventura, cavalieri, scudieri, popolani, nobili. Per le strade giochi d'arme medievali che comprendono gare ed esibizioni degli abili arcieri della Compagnia della Marchia e dell'Armata dell'Ariete, provenienti dall'Umbria, duelli di armati e giostre di cavalieri. Ma anche danze e musiche dei trovatori; si potrà giocare con i giullari nelle piazze, passeggiare per le vie del borgo tra dame e cavalieri, mentre artigiani e villici animano il pittoresco mercatino di arti minori. Al calar del sole, cavalieri ed arceri si sfideranno ancora assediando il castello-fortezza. Viaggiare nel tempo vuol dire anche scoprire sapori nuovi o dimenticati, degustando i piatti preparati secondo antiche ricette, proposte dalla taverna medievale nella piazza del borgo. Durante la rievocazione «Medioevalia,..il castello racconta» sarà possibile visitare la fortezza con l'accompagnamento di guide. Il biglietto d'ingresso è abbinato ad una ricca lotteria i cui premi sono rappresentati da gustosi prodotti tipici locali e prestigiose bottiglie di barolo. Nei locali della Bottega del Vino si potrà inoltre degustare il barolo prodotto con le uve dei vigneti che pacificamente assediano il boi^go. Le vinerie del boi^go Bar Centro Storico, La Contrada, Vineria Ravanin attendono i visitatori più golosi con le loro specialità enogastronomiche. Ed ancora, in sei locali tra agriturismo, vinerie e osterie del borgo è possibile visitare la mostra d'arte «Serralunga, il filo del colore», che propone in contemporanea le opere di sette artisti. Informazioni: Turismo in Langa, via Cavour 16, Alba, tei, 0173/364.030; www.turismoinlanga.it

Persone citate: Anita Cedroni, Enzo Brasolih, Giovanna Sarolo, Giovanni Battista, Marenco Carlo, Serralunga D'alba