«Quello che ho scritto per me»

«Quello che ho scritto per me» «Quello che ho scritto per me» «Le mie madri» di Nada: tra parola, poesia e note il ritratto a chiaroscuri di una donna e le sue storie A Torino porterò qualcosa che non so ancora spiegare bene, né forse riuscirò mai a farlo. D'altronde sono convinta che ci siano cose che non bisogna spiegare troppo: piccole cose sottili fatte di colori, suoni, sensazioni che non bisogna «dire», ma sentire, che non si possono raccontare, ma solo trasmettere. «Le mie madri. Parole che si cantano anche» non è un concerto e non è uno spettacolo. Sono racconti, poesie e parole presentate seguendo un filo musicale, una linea melodica in sottofondo. Con me sul palco Fausto Mesolella (alla chitarra) e Ferruccio Spinetti (al contrabbasso), due dei componenti degli Avion Travel, in una sorta di lettura-concerto - se proprio lo dobbiamo definire in qualche modo - dei testi tratti dal libro «Le mie madri», in uscita il 1.6 maggio per Fazi Editore. Io scrivo da una vita: ma alcune storie, alcune emozioni, alcune parole non sono mai diventate canzoni. Il libro è una raccolta di parole e sensazioni che per una ragione o per l'altra non ho mai trasformato in canzoni, magari perché erano scritte in una forma troppo poetica. Ho messo insieme, insomma, quello che ho scritto per me, cose personali e intime, alcune scarabocchiate distrattamente nei ritagli di tempo, altre pensate e pesate con fatica: tutte, comunque, rappresentano alcuni tasselli della mia storia di cantautrice e, soprattutto, di donna. Sotto forma di prosa o poesia ho raccolto una specie di diario che ruota attorno al concetto di madre, sia nel senso stretto della parola sia in quello più universale e astratto di radice, origine e inizio. 64 torinosette 1 fiera del libro Nada DOVE Sabato 17 alle ore 21 in Sala Azzurra Nada, accompagnata da Fausto Mesolella e Ferruccio Spinetti degli Avion Travel, presenta la lettura-concetto «Le mie madri. Parole che si cantano anche»; a cura di Fazi e Sagat «Le mie madri», come un'opera musicale, per volare dentro e fuori il ritratto di una donna e le sue storie. La scelta di raccontare accompagnata dalla musica va da sé: la musica arriva oltre, sottolinea i colori delle emozioni, rafforza le parole che si cantano e che si dicono. La musica che animerà «Le mie madri. Parole che si cantano anche» sarà quasi ipnotica, ripetitiva e dolce come una nenia: andrà a sottolineare e a riscoprire quella forza che io stessa ho trovato e dalla quale sono nati i testi del libro. Nada: la cantante toscana pubblica un libro da Fazi Editore

Persone citate: Avion, Fausto Mesolella, Fazi, Ferruccio Spinetti, Nada Dove

Luoghi citati: Torino