Festa per Zaffiri di Giorgio Gualerzi

Festa per Zaffiri REGIO Festa per Zaffiri E un ricordo di Prokofiev a cinquant'anni dalla morte VENERDÌ' 16 maggio alle 17,30 al Teatro Regio (Sala del Caminetto, ingresso libero) si festeggia il 75" compleanno cu Enore Zaffiri. Pioniere della musica elettronica, ambientale e multimediale. Zaffiri è stato dal 1964 il fondatore e l'animatore dello Studio di Musica Elettronica di Torino, attivo presso il Conservatorio Giuseppe Verdi. Lo Studio è stato fra l'altro, a cavallo degli Anni 60 e 70, un centro di scambio culturale e di aggregazione di portata ben più ampia delle sue finalità originarie. A parlare di quella significativa esperienza, che ha coinvolto, appassionato e influenzato un'intera generazione di musicisti e intellettuali non solo torinesi, saranno alcuni degli allievi e dei frequentatori di quel cenacolo, fra i quali il compositore Lorenzo Ferrerò e i musicologi Emesto Napolitano e Gianfranco Vinay. Nel corso della manifestazione verrà proposto l'ascolto di composizioni elettroniche di Zaffiri e la proiezione di alcuni documenti video. Cinque giorni più tardi sarà la volta di Sergej Prokofiev, in occasione del cinquantesimo anniversario della scomparsa. Nel 1953 la sua morte fu contemporanea a quella di Stalin, sul quale finì per convergere pressoché tutto l'interesse della stampa nazionale; quest'anno invece è stata la scomparsa di Goffredo Petrassi a oscurare il ricordo del musicista russo. La produzione teatrale di Prokofiev, del resto, ha avuto limitata presenza nella nostra città: si ricordano infatti un'edizione dell'» Amore delle tre melarance» (al Teatro Regio) e una del «Matrimonio in convento» (all'Auditorium RAI), nonché molte esecuzioni di «Pierino e il lupo» e parecchie recite dei balletti «Romeo e Giulietta» e «Cinderella». Sono eventi che faranno da sfondo, mercoledì 21 maggio al Salone del Caminetto (ore 17,30, ingresso libero) alla conversazione dedicata a Prokofieva cura di Luciana Galliano. Giorgio Gualerzi

Luoghi citati: Torino