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Imperia, 225 mila euro per il restauro dì Villa Grock DALL'ENTE DELLA CASSA DI RISPARMIO ALTRI 350 MILA EURO PER IL TEATRO SALVINI DI PIEVE DI TECO Imperia, 225 mila euro per il restauro dì Villa Grock Stanziati dalla Fondazione Carige dopo che la Provincia ha comprato l'immobile IMPERIA Arrivano finanziamenti per il restauro dì Villa Grock: il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Genova e Imperia (di cui fanno parte, in rappresentanza dell'Imperiese, il vicepresidente Lorenzo Garibbo e ì consiglieri. Giuseppe Anobile e Ivo De Michelis) ha deliberato uno stanziamento di 225.000 euro a favore del piano triennale dì recupero dello storico immobile, acquistato lo scorso anno dalla Provincia di Imperia. La somma «è finalizzata alla creazione di un centro di animazione turistico culturale polifunzionale». I lavori di ristrutturazione del caratteristico edificio con un vasto parco, fatto costruire negli Anni Trenta dallo svìzzero Adrien Wettach, il più celebre clown di ogni epoca, che qui aveva vissuto sino alla morte nel 1959, «ne manterranno intatta l'originale eccletticità architettonica e offriranno alla cit¬ tà un'ulteriore meta turistica e culturale». Dopo villa Nobel a Sanremo, dì recente recuperata dall'Ammìnistrazione provinciale, anche grazie al determinante sostegno della Fondazione (attraverso un ulteriore, significativo intervento di 40.000 euro per un programma di manifestazioni «nobeliane»), il restyling dei giardini Hamhury di Ventimiglia e il progetto di restauro di palazzo Stella a Triora, resi possibili con il contributo della Fondazione, un altro gioiello del Ponente potrà finalmente ritornare alll'originario splendore. Ma non è tutto. Il Consiglio della Fondazione ha approvato anche un intervento di 350.000 euro per il recupero dell'antico Teatro Salvini dì Pieve di Teco, e che si aggiunge ai 750 mila euro già stanziati l'anno scorso, per un primo risanamento della struttura: costruita nel 1834 è tra le più antiche in Liguria, è da oltre mezzo secolo in stato di abbandono, [s. d.]