La Stampa - Consultazione Archivio

Gaudenzi e Furlan, stelle in vetrina allo Sporting DA DOMANI IL CHALLENGER CIRCOLO DELLA STAMPA: NEL TABELLONE PRINCIPALE ANCHE STARACE, GALVANI E BRACCIALI Gaudenzi e Furlan, stelle in vetrina allo Sporting Silvia Garbarino Il Challenger Sporting-Circolo della Stampa ha trovato il suo personaggio da copertina: Andrea Gaudenzi, 30 anni a fine luglio, Davisman per diverse stagioni, numero 101 Atp, quest'anno giunto ai quarti deU'Intemational Series di Vina del Mar (Cile) e al Challenger di Caghari. Il faentino arriverà oggi pomeriggio a Torino con il trainer Pino Carnovale e si allenerà subito sui campi in terra rossa del circolo di corso Agnelli, in attesa di conoscere il suo avversario nel primo turno del tabellone principale che comincerà domani pomeriggio. Gaudenzi ha accettato la wild card concessagli dagh organizzatori, subito dopo aver perso al 20 turno di qualificazione del Roland Garros. La presenza dell'azzurro premia il torneo che, giunto alla seconda edizione, è stato capace di fare un ulteriore salto di qualità. L'anno scorso, all'esordio, la manifestazione ebbe il pregio di presentare l'americano Taylor Dent, figlio d'arte e giocatore di rara potenza, che fece divertire parecchio il pubblico prima di arrestarsi nei quarti per mano dell'uzbeko Kutsenko. E soprattutto il Challenger torinese ebbe il merito di caricare le molle a FUippo Volandri, il tennista azzurro che più ha convinto negh ultimi mesi, e di lanciare in orbita l'olandese Verkerk, poi vincitore dell'Atp di Milano e uscito ai quarti ai Master di Roma di quest'anno, stessa sorte toccata allo spagnolo Ferrer. Non è dunque il montepremi complessivo di 25 mila dollari, un piatto non troppo appetitoso per chi ha ranking appena sopra la 100a posizione, che induce tennisti di spessore ad approdare sotto la Mole. Bensì l'essere un'onorevole ancora di salvataggio per chi esce malconcio dal torneo parigino, ad esempio, senza trascurare la fama di "toccasana" o portafortuna che aleggia sullo Sporting da qualche stagione: qui si rigenerò l'anno scorso Davide Sanguinetti, qui hanno trovato riparo in passato Omar Camporese e trova sempre accoglienza benevola Renzo Furlan, che è stato inserito nel main draw di quest'edizione. Il tabellone principale (a 32 giocatori) accoglie anche altri itahani tra cui il campione tricolore in carica Potito Starace (178), Galvani (140) e Bracciali (216) e poi lo spagnolo Balcells (151), il francese Thomann (125), lo svizzero Basti fra gli altri. Le 4 wild card a disposizione del circolo sono state assegnate a Gaudenzi, Uros Vico, Alberto Giraudo e Niccolò Vercellino. Vico è allenato da Piatti a Montecarlo, dove peraltro si allena anche Gaudenzi, ha 22 armi e nel 2003 è stato finalista ai Future di Zagabria (Croazia) e Bressuire (Francia). Di casa invece Giraudo e VerceUino, che si allenano con Gipo Arbino allo Sporting: il primo ha vent'anni, l'anno scorso è giunto ai quarti degli assoluti italiani e nella satgione in corso si è qualificato al torneo da 10 mila dollari a Pavia, mentre Vercellino compirà 18 anni a dicembre. Stamane si giocano i primi turni di qualificazione (in palio 4 posti per il main draw) domani nel pomeriggio si avvia il tabellone principale. L'illuminazione nuova su due campi permetterà di disputare, in settimana, alcuni match in orario serale, mentre la finalissima domenica l0 giugno avrà ancora orario tradizionale, cioè subito dopo pranzo. Renzo Furlan è stato inserito anche nel tabellone di questa 2a edizione