«Tassa sulle holding, Irpeg al 33% e via l'Irap»

«Tassa sulle holding, Irpeg al 33% e via l'Irap» LA BOZZA DA IERI SU INTERNET. IL MINISTRO: «DISCUTIAMONE, POI A SETTEMBRE PAROLA AL PARLAMENTO» «Tassa sulle holding, Irpeg al 33% e via l'Irap» premontanca on line la riforma delle imposte sulle imprese ROMA Riduzione dell'Irpeg al 330Zo e abbattimento progressivo dell' Irap saranno «per quanto possibile, connessi, coerenti e conseguenti»: il ministro dell'Economia Giulio Tremonti ha confermato gli obiettivi del governo di procedere alla riforma della tassazione del reddito d'impresa e per la prima volta nella storia italiana dal sito Internet del ministero (www.tesoro.it e www.finanze.gov.it. ) ha invitato «tutti i soggetti interessati» a partecipare direttamente alla elaborazione del nuovo testo di riforma dell'Irpeg facendo pervenire al sito le osservazioni alla bozza di decreto delegato da oggi disponibile sul sito stesso. L'obiettivo spiega Tremonti- è quello «di acquisire la gamma più ampia possibile di materiah rilevanti, di sintetizzarli in un testo che si programma di presentare al Parlamento entro settembre». La riforma entrerà in vigore dal primo gennaio 2004. La bozza predisposta «schematizza l'architettura istituzionale dell'imposta sul reddito delle società, con l'obiettivo di allineare la fiscalità d'impresa italiana al migliore «standard» europeo. Si mira in specie ad un modello fiscale quanto più possibile neutrale e razionale, attrattivo e competitivo», .jjtaturalmente quella presentata sul sito - rileva il ministro non è altro che un'«open draft», vale a dire una bozza aperta ad una discussione, un forum, che si pensa sarà intenso e positivo, tra operatori, professionisti, categorie, istituzioni, università. Una innovazione, quella di non procedere attraverso le consuete «apposite commissioni tecniche» incaricate di elaborare bozze di testi legislativi, da trasmettere poi al Parlamento, spiega Tremonti, suggerita anche dall'articolata e differenziata struttura del nostro sistema produttivo, la vasta diffusione nel nostro paese delle competenze tecniche relative alla fiscalità d'impresa». I punti toccati dallo schema di delega relativo al Fisco d'impresa sono molteplici, con l'obiettivo di semplificare e di dare maggiore attenzione ai problemi della capitalizzazione societaria. Le holding di controllo e ciascuna delle società controllate, ad esempio, potranno congiuntamente esercitare l'opzione ai fini della determinazione di un unico reddito imponibile complessivo, che risulti dalla dichiarazione dei redditi della società che detiene il controllo e che corrisponda alla somma algebrica degli imponibili di ogni entità legale, rettificati in base a determinate norme. È prevista inoltre la possibilità di un consolidato mondiale, con la relativa inclusione nella base imponibile dei redditi conseguiti da tutte le controllate non residenti. Il meccanismo va nella direzione di un adeguamento del sistema tributario, ai fini di garantire una maggiore internazionalizzazione. Per limitare la sottocapitalizzazione lo schema di delega prevede un limite alla deducibilità degli interessi passivi a valere sui finanziamenti contratti dalle società, nell' ipotesi di un ricorso eccessivo a questi strumenti, alternativo al rafforzamento del proprio livello di capitalizzazione. La bozza di provvedimento stabilisce di conseguenza che la remunerazione dei finanziamenti che vengano direttamente od indirettamente erogati o garantiti da un socio qualificato, sia indeducibile dall'imponibile, in presenza di un rapporto fra indebitamento e patrimonio riferibile al socio stesso che risulti superiore ad un determinato live lo. Questa soglia, in ogni caso, dovrà essere stabilita dal Parlamento. Quando ci si trova di fronte a un credito d'imposta per gli utili distribuiti viene abrogata la parte relativa al credito d' imposta spettante ai singoli soci, associati o partecipanti, che ne beneficiano in proporzione. Il 4 agosto è il giorno di liberazione fiscale in Italia per il cittadino medio, quello in cui il reddito percepito dal cittadino cesserà di essere interamente devoluto nelle casse dello Stato e si inizierà a guadagnare anche per sé. Bisogna invece arrivare al 14 settembre per segnare il primo giorno del 2003 in cui il reddito del proprietario di casa cesserà di essere versato nelle casse di Stato ed enti locali. Negli Stati Uniti, il giorno dell'indipendenza contributiva, sempre per il contribuente medio, è il 19 aprile e in Svizzera il primo maggio, mentre viene calcolato nel 7 giugno per la Gran Bretagna e nel 18 giugno per l'Irlanda. I dati sono stati calcolati dall'Ufficio studi della Confedilizia e sono stati resi noti dal Presidente dell'organizzazione della proprietà immobiliare, Corrado Sforza Fogliani. [f. ama.] Il ministro dell'Economia Giulio Tremonti LE TASSE SULLE IMPRESE 32,0 31,5 31,0 30,5 30,0 29,5 ALIQUOTE MEDIE IN PERCENTUALE 31,680/» 30,790Zo 30.5507o 30,36yo OCSE UE AMERICA LATINA ASIA PACIFICO GERMANIA ITALIA 59,580/0 WMiiWi^^ ■ili'* mimwmmmmm 38,250/0 GRECIA SPAGNA ■■immmmmm mmmmi'mw/mtmmiiimmm ^ilMiimmwpiliilillWliiii OLANDA FRANCIA AUSTRIA NBELGIO 33,990Zo "- - :- ' '' PORTOGALLO 1 33^0 vmimmimmMmmmmmmmmm» M LUSSEMBURGO REGNO UNITO vimmmmmmmm. DANIMARCA •.mii«mumm"i\' mmmmimmmmmmmm FINLANDIA 290Zo .^|MiPiMII|l|ii^^ ~)0 13 SVEZIA •'Mmmmm. l'U Ì...IIUMI.1II.WI1III I I izavo IRLANDA BlZ-S'/o SM

Persone citate: Corrado Sforza Fogliani, Giulio Tremonti, Tremonti