Parte il valzer delle nomine

Parte il valzer delle nomine LE IPOTESI PIÙ' PROBABILI: CAMERA DI COMMERCIO A BARBERIS, UNIONE INDUSTRIALE A PEYRANI Parte il valzer delle nomine Cambiano i vertici nei principali enti della città Maurizio Tropeano Sono iniziate le grandi manovre in vista del rinnovo delle cariche di alcune delle più importanti istituzioni economiche di Torino e del Piemonte. L'anno prossimo, infatti, si dovranno rinnovare i vertici della Càmera di Commercio di Torino quelli dell'Unione Industriale e di Federpiemonte e anche il Consiglio d'Amministrazione della Compagnia di San Paolo. Cambiamenti che potrebbero in qualche modo avere conseguenze indirette anche sulla Fondazione Crt e sulTAscom. Senza dimenticare che nei prossimi mesi Regione, Provincia e Comune di Torino e Camera di Commercio dovrebbero costituire il nuovo ente fiere che prenderà il posto di Expo 2000 che l'assessore regionale alle Partecipate, Matteo Brigandì è intenzionato a. mettere in liquidazione. La nuova società avrà il compito di gestire l'attività espositiva e. convegnistica del Lingotto. Proviamo a ricostruire alcuni di questi scenari così come sono stati disegnati in una serie di incontri riservati che hanno coinvolto gli inquilini dei palazzi politici ed economici regionali. Alla guida della Camera cu Commercio dovrebbe arrivare Alessandro Barberis, attualmente vice-presidente della Fiat. Barberis dovrebbe prendere il posto di Giuseppe Picchetto che dovrebbe entrare a far parte dei vertici del Centro Estero delle Camere di Commercio, l'associazione che raggruppa le varie associazioni camerali del Piemonte. Cambio della guardia anche all'Unione Industriale. Andrea Pininfarina, infatti, lascerà la guida dell'associazione di via Fanti 17. Sfumata, al momento, l'ipotesi di sostituire Antonio D'Amato al vertice della Confindustria, Pininfarina - che ha ribadito con forza la volontà di continuare ad occuparsi direttamente dell'azienda di famiglia potrebbe assumere la presidenza di Federpiemonte, l'organismo che raggruppa le varie associazioni degli industriah subalpini. Il suo posto dovrebbe essere preso da Alberto Peyrani, attualmente alla guida deU'Amma, l'associazione degli industriah metalmeccanici della provincia di Torino. Anche il nascente ente Fiere giocherà un ruolo importante nei futuri scenari economici della città e dell'intero Piemonte. Comune, Provincia e Regione avrebbero raggiunto l'accordo per assegnare la presidenza a Giuseppe De Maria, leader dei commercianti di Torino che nelle scorse settimane non aveva nascosto le sua ambizioni di guidare la Camera di Commercio di Torino, di cui attualmente è membro di Giunta. De Maria, però, dovrebbe anche entrare nel consiglio d'amministrazione della Fondazione Crt. Il Cda scade nel 2006 ma la soluzione studiata dal sindaco, Sergio Chiamparino, dal vicepresidente del San Paolo-Imi, Enrico Salza, dal presidente della Regione, Enzo Ghigo e dall'assessore all'Industria, Gilberto Pichetto, prevede le dimissioni dell'avvocato Fulvio Gianaria e il suo passaggio tra gli amministratori della Compagnia San Paolo. I vertici della Compagnia, infatti, sono in scadenza l'anno prossimo, compreso il presiden- te. Onorato Castellino. In attesa di conoscere la sentenza della Corte Costituzionale sulla natura giuridica delle Fondazioni Bancarie che potrebbe determinare il peso dei rappresentanti degli enti locali nel Cda, uno dei primi atti del nuovo coordinatore regionale di Forza Italia, Guido Crosetto, è stato quello di rivendicare un ruolo maggiore della politica, «quella con la P maiuscola, legittimata dagli elettori». Per Crosetto, infatti, è finita l'epoca dei «personaggi che nel passaggio tra la prima e la seconda repubblica si sono trovati al posto giusto nel momento giusto e così hanno potuto ricoprire importanti incarichi nelle Fondazioni bancarie». Se questa è la linea del principale partito della Casa delle Libertà, ecco allora che l'ex socialista, Giuseppe Bava, primo presidente della Fondazione Crt, dovrebbe essere nominato dal Cda di Finpiemonte, su indicazione della Giunta regionale (quota Forza Italia) presidente di Eurofidi, la partecipata della finanziaria che si occupa di prestiti. Pininfarina potrebbe andare a Federpiemonte Pichetto al Centro estero Camere di Commercio Il presidente dell'Unione industriale Andrea Pininfarìna Alessandro Barberis