«Sulla prostituzione troppa ipocrisia»

«Sulla prostituzione troppa ipocrisia» DIBATTITO RADICALE NEL 30 ANNIVERSARIO DELLA MORTE DI ADELAIDE AGLIETTA «Sulla prostituzione troppa ipocrisia» La fondatrice del Viva Lain: così vince il maschilismo e il racket I radicali e i diritti civili. Ieri sera in Comune l'associazione radicale «Adelaide Aglietta» e il gruppo consiliare radicale «Lista Bonino» hanno celebrato il 30 anniversario della morte dell'esponente radicale. Sono intervenuti Silvio Viale, il presidente dell'associazione, sul tema «La battagha attorno all'embrione»; l'avvocato Marziano Marzano («Divorzio e unioni civili: nulla di fatto»): Emilio Coveri, presidente di Exit Italia («Eutanasia e dignità della morte: una proposta in movimento); Ennio Boglino, medico («Terapia del dolore: un diritto solo a parole»); Andrea Benedino, presidente del Consiglio comunale di Ivrea («omosessualità e diritto di famiglia»); Carmelo Palma, capogruppo radicale («Immigrati: la nuova frontiera dei diritti»): Conclusione di Daniele Capezzone, segretario nazionale dei radicali. Molto atteso era l'intervento di Tiziana Maritano, la fondatri- ce, nel 1997, del Viva Lain, il centro benessere diventato famoso in tutta Italia dopo l'inchiesta del pm Andrea Padalino. Tema: «Prostituzione, una repressione ipocrita». Tesi: o colpire i clienti o liberalizzare la professione della prostituta. Spiega: «Appunto, troppa ipocrisia. Nel mio caso, nel luglio scorso, sono stata "massacrata" da polizia, giudici e media per un reato legato solo alla morale. Perchè non ho mai sfruttato nessuna donna. Non sono un'esperta ma ritengo, da quel poco che si è capito che il disegno di legge in via di discussione, faccia nascere troppi equivoci. Sono convinta che nessun intervento legislativo possa risolvere questo problema». E ancora: «Dalla legge Merlin sono passati decenni e troppe cose, nella società sono cambiate. E' un problema che non riguarda solo le donne ma anche la prostituzione maschile. Abbiamo i viali pieni di donne schiavizzate quando sarebbe molto più serio, ed eticamente più giusto, accettare questo fenomeno, cercando una regolamentazione seria, all'insegna della libertà. Hanno vinto sessuofobia, maschilismo e il racket che controlla il mercato della prostituzione». Tiziana Maritano, fondatrice del Viva Lain

Luoghi citati: Exit Italia, Italia, Ivrea