Il marchio Facis rispunta in via Botero di Marina Cassi

Il marchio Facis rispunta in via Botero IL GRUPPO MEDICONE, PROPRIETARIO DELLA LINEA, HA APERTO IN CITTA IL SUO PRIMO PUNTO VENDITA Il marchio Facis rispunta in via Botero Marina Cassi Dopo anni di tormenti rivive finalmente il marchio Facis, storico fiore all'occhiello del fu Gruppo finanziario tessile ormai definitivamente chiuso. E lo fa in uno smagliante nuovo negozio di via Boterò aperto negli scorsi giorni dal gruppo Mediconf, la società siciliana che si è aggiudicata nel 2002 oltre a Facis anche la produzione e distribuzione nel mondo delle collezioni Luciano Soprani uomo. Il negozio è un Emporio Bucalo dal nome dei tre fratelli Carmelo, Giovanni e Piero siciliani che stanno aprendo punti vendita in Italia e in Europa a ritmo forsennato: sono già 33 dal '99 ai quali se ne aggiungeranno otto nelle principali città del Piemonte più altri della catena Neck&Neck per bambini. La linea Facis, quando ancora apparteneva al Gft, veniva commercializzata negli undici negozi Marus che tutti in città ricordano; poi l'azienda una quindicina di anni fa aveva scelto di chiudere i suoi empori. Poi era arrivata la crisi, l'acquisizione da parte di Hdp e il disfacimento finale. E' quindi con grande soddisfazione che anche il sindacato guarda a questa ripresa produttiva. Il gruppo Bucalo ha infatti «acquistato» dal Gft sia una ottantina di lavoratori altamente professionalizzati della sede di Torino sia lo stabilimento in Slovacchia dove oltre 500 addetti producono materialmente la linea Facis. Commenta il segretario dei tessili Uil, Giuseppe Graziano: «Siamo molto soddisfatti perchè si sono salvati posti di lavoro e competenze. Negli empori Bucalo si vendono collezioni di fascia media, belle e aggressive». E aggiunge: «Bucalo ha tenuto, come ci aveva promesso, qui a Torino il cervello della Facis, ma adesso naturalmente noi chiediamo all'azienda di tornare a produrre anche in città. Siamo certi che ci sia lo spazio per fare il cosiddetto "su misura industriale"». Spiega: «Qui lo realizza solo Armani per una fascia altissima di mercato, ne manca una medio-alta; perchè non lo può fare Bucalo con Facis?». Il gruppo è strettamente legato all'abbigliamento maschile fin dal suo esordio avvenuto nel campo delle divise da lavoro; c'è quindi stata una evoluzione nei capi per il tempo libero e quindi in tutta la gamma. La camiceria rimane 3 punto di forza assoluto con oltre trecento modelli proposti. Ma la primitiva vocazione non è stata accantonata; quest'anno intatti la Mediconf ha vinto la gara per la fornitura all'Arma dei Carabinieri di divise estive e invernali, camicie, cappotti, pantaloni, pigami e accappatoi. Il tutto per dieci mibonidieuro.

Persone citate: Armani, Bucalo, Giuseppe Graziano, Luciano Soprani

Luoghi citati: Europa, Italia, Piemonte, Slovacchia, Torino