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«Fino a 18 anni pensavo allo sci» IL VINCITORE DI TAPPA «Fino a 18 anni pensavo allo sci» a FAENZA. Kurt Asie Arvesen, il 28enne norvegese del Team Fakta vincitore della tappa di ieri dopo quasi 170 km di fuga in gruppetto, è alla sua vittoria più importante in cinque stagioni da professionista. «Ho cominciato ad andare in bici sul serio soltanto a 18 anni» ha ricordato. Prima si dedicava al calcio e soprattutto allo sci di fondo. «Ma mi piacciono anche altri sport, come la canoa e la corsa campestre, che pratico ancora regolarmente nella pausa Invernale». Chissà con quali disagi climatici, considerato che è quello l'unico periodo dell'anno in cui Arvesen lascia il Lussemburgo, dove vive con la compagna Nina e si allena con la Fakta, per tornare nella sua amata Norvegia. «La mia carriera iniziò nel mio Paese, ma sono diventato professionista in Italia grazie a Davide Boifava», l'attuale patron della Mercatone Uno di Pantani, convintosi delle qualità del corridore nordico dopo averlo visto vincere il Mondiale su strada under 23 del '97 a San Sebastian, in Spagna. lg. vib.)