In moto verso il mare dietro le safety car di Claudio Vimercati

In moto verso il mare dietro le safety car ESPERIMENTO DELLA POLIZIA STRADALE DI SAVONA CONTRO GLI INCIDENTI In moto verso il mare dietro le safety car Gruppi di duecento centauri saranno scortati dalle pattuglie Claudio Vimercati SAVONA Ecco le «safety car» per contrastare le stragi di motociclisti: pattuglie di polizia stradale, carabinieri, vigili urbani pronte a scortare nei fine settimana i centauri che dal Piemonte arrivano in Riviera, molti dei quali mettono a repentaglio la propria vita percorrendo, a tutta velocità, i pericolosi tornanti delle provinciali. Un piano drastico deciso dal Comando provinciale della polizia stradale di Savona perchè la situazione, dal punto di vista della sicurezza stradale, è diventata davvero allarmante. Nell'ultimo fine settimana tre motociclisti hanno perso la vita nel Savonese: due giovani, a distanza di 24 ore, sulla strada Nazionale del Piemonte, tra Altare e Savona, quasi nello stesso punto; un terzo si è schiantato su un'al¬ tra provinciale a rischio, la 28 bis, che collega Cosseria con Millesimo. Tre vittime proprio mentre le pattuglie della Stradale erano impegnate in posti di blocco lungo le ex Statali per invitare alla prudenza i motociclisti e punire gli indisciplinati. «Noi facevamo i controlli dice il comandante provinciale della polizia stradale. Luca Marchese - a Millesimo e la strada Nazionale del Piemonte era sorvegliata da altre forze dell'ordine. Ma va sempre così: ci vedono, rallentano e poi, passato il posto di blocco, si rimettono a correre». Ed è un flusso inarrestabile. Nell'ultimo fine settimana, almeno 5000 motociclisti hanno preso d'assalto le strade del Savonese, ma non tutti rispettosi del codice della strada: per provare il brivido di un sorpasso a oltre cento chilometri orari o una curva mozzafia¬ to, emulando Valentino Rossi, c'è chi sfida la sorte e rischia la vita. Ieri la polizia stradale ha varato un drastico piano di sicurezza che inizialmente interesserà la ex Statale del Cadibona, fra Altare e Savona, e se i risultati saranno buoni verrà esteso ad altre provinciali a rischio e cioè la 28 bis Cosseria-Millesimo; la 334 di Sassello; la 582 Albenga-Garessio-Ceva e la 453 del Col di Nava. Da giugno saranno ridotti i limiti di velocità attualmente di novanta chilometri orari, imponendo ai motociclisti i 60 e agli automobilisti gli 80. Ma se non basteranno queste nupve misure, sono pronte le «safety car»: i centauri, a duecento alla volta, saranno scortati dalle pattuglie delle forze dell'ordine fino alle porte di Savona, per impedire nuovi incidenti.

Persone citate: Cosseria, Luca Marchese, Nava, Valentino Rossi