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I garage diventeranno botteghe GLI INTERVENTI SARANNO CONCENTRATI NEL CENTRO STORICO DEL PAESE I garage diventeranno botteghe Il progetto dell'anrinninistrazione che vuole rilanciare Exilles Amedeo Macagno EXILLES Riqualificare l'intero paese con un piano di sviluppo economico per trasformarlo da luogo di passaggio a polo turistico. Ecco cosa intende fare l'amministrazione comunale di Exilles con un progetto che prevede la rivalutazione dell'antico Comune valsusino. Si tratta di un piano di sviluppo che il sindaco Michelangelo Castellano ha già avviato grazie ad un contributo di 250 mila euro stanziato dalla Regione Piemonte per alcuni interventi di carattere paesaggistico-ambientale. Tra questi, il piccolo Comune, oltre a ricavare uno spazio per l'accoglienza turistica da due vecchie autorimesse di sua proprietà site in piazza Europa, ia intenzione di rinnovare l'intera area sulla quale questi si affacciano, fornendola di parcheggi sotterranei e tanto verde. Ma il piano di riqualificazione di Exilles non si ferma qui. Contri¬ buti permettendo, spiega il sindaco: «Il nostro piano di sviluppo sarà diviso in lotti proprio per completare una grande idea che avevano da tempo nel cassetto e che ora è diventata realtà. Abbiamo già il progetto che riguarda la conversione anche di tutti i garage situati nel centro storico, i quali diventeranno attività commerciali. D'altronde lo erano già un tempo quando qui al Forte c'erano ancora i soldati, mentre in paese c'era un discreto viavai di turisti». Quindi, un ritorno al passato che, secondo l'amministrazione di Exilles, porterà un sicuro sviluppo turistico-economico per l'intero paese. «Eh sì - continua il sindaco -I Qui negli anni 30 e 40, ma anche nell'immediato dopoguerra, le .autorimesse di oggi erano tutte o botteghe o locande. Se ne contavano addirittura una quarantina. Poi c'è stato un graduale abbandono. Ma ora che da qualche anno a questa parte, ogni giorno centinaia di persone si recano al Forte di Exilles per ammirare gli spazi museali che il Museo Nazionale della Montagna di Torino ha allestito, bisogna che il paese risponda a tutto ciò con adeguati servizi per i visitatori che arrivano da ogni parte d'Italia e dalla vicina Francia, che però snobbano il paese proprio perché non ha alcun servizio. Ad esempio, non c'è neppure un ristorante». E pare proprio che la riconversione dei garage in attività commerciali per rilanciare qui il turismo piaccia anche alla maggior parte dei cittadini. «Certo, i proprietari dei garage dovranno ricevere agevolazioni per riconvertire o cedere i propri box auto. Qualcuno non avrà più il garage sotto casa. Ma per chi non può proprio fare a mano del box auto il nostro progetto prevede anche la realizzazione di alcuni posti auto coperti poco fuori dal vecchio borgo», conclude il sindaco.