La Stampa - Consultazione Archivio

Foschi prova a ricaricare il Novara GLI AZZURRI HANNO CHIUSO IN FLESSIONE LA REGULAR-SEASON, MA ILTECNICO E' FIDUCIOSO NELLA METAMORFOSI DELLA SQUADRA Foschi prova a ricaricare il Novara ^avoro psicologico in vista di gara 1 con la Pro Sesto Renato Ambiel NOVARA A guardare il rendimento del girone di ritomo per le quattro squadre che, da domenica prossima, affronteranno i play off per la CI (Novara, Alto Adige, Mantova e Pro Sesto), i valori che emergono non sono quelli della classifica finale. L'Alto Adige è la formazione che ha fatto meglio, seguita da Mantova, Pro Sesto e dal Novara. E' come dire che le rivali sono in crescendo mentre gli azzurri, dopo un girone d'andata strepitoso, hanno imboccato poi una china tutta in discesa contraddistinta dalla serie negativa di sei sconfitte esteme consecutive. E hanno chiuso proprio male la stagione con due sconfitte nelle due ultime gare al «Piola». Così non dev'essere facile per Luciano Foschi far recuperare alla sua squadra carica, concentrazione e tensione giuste per affrontare, domenica prossima, il primo ostacolo rappresentato dalla Pro Sesto. «Stiamo lavorando bene - dice il tecnico - nella convinzione che questa squadra, quando si è trattato di centrare un obiettivo è stata in grado di farlo. Ad un certo punto della stagione, prima della gara col Monza, ci siamo accorti che rischiavamo il secondo posto. La squadra ha reagito e siamo andati là a vincere consolidando la nostra posizione che ci garantirà qualche vantaggio. Per questo sono fiducioso». In caso di parità nel doppio incontro passa il turno la meglio qualificata del campionato. Ma la vera metamorfosi del Novara si è verificata nel ritomo, quando è venuto meno l'apporto degli estemi. Quando Bigatti è calato fisicamente, Brizzi e Dal Moro hanno avuto qualche problema fisico. Allora tutta la squadra ne ha risentito. Gli attaccanti hanno faticato ad andare in gol e la difesa è risultata più scoperta quindi più vulnerabile. Anche per questo il recupero di Bigatti e Brizzi potrebbe risultare importante se non decisivo. Ma nelle ultime gare, come estemo, ha fatto bene anche Carlet. Proprio domenica a Sesto San Giovanni potrebbe prendersi qualche rivincita nei confronti della squadra e della società che non hanno creduto in lui cedendolo al Novara. Potrebbe essere lui l'uomo partita. Foschi è impegnato anche a recuperare i diversi infortunati. Non saranno sicuramente in campo nelle gare finali Dal Moro e Granata. C'è qualche speranza di potere recuperare, almeno per la seconda partita, il difensore Polenghi così come si sta lavorando al recupero di Brizzi alle prese con un guai alla cavigha sinistra. In settimana non si sono allenati per incidenti diversi Palombo, Ciuffettelli e Bigatti. Sicuranza e Bresciani hanno avuto la febbre ma dovrebbero essere disponibili tutti per domenica. Gli azzurri hanno disputato due amichevoli a Borgomanero e Castelletto Ticino dove si è messo in bella evidenza Margan Egbedi, tornato al gol. In attacco, dove Foschi ha diverse possibilità di scelta, la coppia favorita almeno inzialmente è proprio quella formata da Palombo ed Egbedi che nella prima parte della stagione, con i loro gol hanno trascinato il Novara. L'allenatore Luciano Foschi Foschi si affiderà ancora ad Egbedi e Palombo, la coppia di attaccanti che nella prima parte della stagione ha portato in alto il Novara