Governo: primo sì a Fita/CNA Sospeso fermo delle bisarche

Governo: primo sì a Fita/CNA Sospeso fermo delle bisarche Governo: primo sì a Fita/CNA Sospeso fermo delle bisarche Dopo due settimane e tre giorni di fermo delle «bisarche», gli autotrasportatori aderenti alla Fita/CNA sono riusciti a ottenere la firma di un'intesa preliminare con Govemo e Committenza nel pieno rispetto delle rivendicazioni della categorìa. Si tratta di un risultato importante per gli autotrasportatori e per la Fita/CNA che ha combattuto questa battaglia nel totale isolamento delle altre associazioni ed in primis del Cuna che aveva ritirato sin dall'inizio la propria adesione al fermo. «Di fatto - spiega Franco Palese, segretario regionale della Fita/CNA Piemonte - abbiamo concesso un credito alla nostra controparte, dimostrando un alto senso di responsabilità. Ora si tratta di tradurre gli impegni assunti in atti concreti». Tre i punti fondamentali dell'inte¬ sa che ha posto provvisoriamente fine al fermo e che riprende i contenuti dell'accordo nazionale sottoscrìtto nel 1996 e rimasto fino ad ora in larga parte disatteso: mantenimento ed estensione dei contratti dei servizi; costituzione della commissione di controllo; adeguamento delle tariffe. Lo stop al fermo delle bisarche è comunque condizionato al raggiungimento di risultati concreti entrò la prima decade del mese di giugno. «L'intervento del Ministero dei trasporti - prosegue Palese - deve rappresentare una garanzia non solo nella fase di trattativa, ma anche nell'applicazione reale dell'accordo nazionale». «Qualora l'intesa - ha concluso il segretario regionale della Fita/CNA - non dovesse produrre i risultati sperati si awieranno immediatamente nuove iniziative di protesta».

Persone citate: Fita, Franco Palese

Luoghi citati: Piemonte