Campioni e disegni, il caldo in piazza

Campioni e disegni, il caldo in piazza CANNAVARO TESTIMONIAL DEL «CITY EVENT» CHE SI SVOLGE DOMANI AL RUFFINI. IERI SI E' CONCLUSO IL «FUORICLASSE CUP» Campioni e disegni, il caldo in piazza Il progetto ideato dalla Figc è stato un successo Non solo tornei a 5, ma giochi e premi per tutti Silvia Garbarino Lo sguardo fiero di Cannavaro che troneggia da qualche giorno sui cartelloni pubblicitari disseminati in città, si depositerà domani pomeriggio al parco Ruffìni su una schiera di ragazzini (e molti adulti) entusiasti e appassionati di calcio e delle sue magie. Lo stopper dell'Inter e della Nazionale non ci sarà - il campionato ancora in corso glielo vieta ma il messaggio di cui è testimonial lo sostituirà degnamente: lo spirito di un «calcio genuino» è infatti alla base dei progetti complementari «Fuoriclasse Cup» e «City Event» creati dalla Figc, sostenuti dalla Coca-Cola e lanciati in tutta Italia alcuni mesi fa. Il «Fuoriclasse Cup» è un torneo di calcio a 5 per le scuole elementari, medie e superiori, affiancato da una competizione che prende in considerazione gli aspetti educativi del calcio e dello sport in generale e li plasma in disegni, slogan, canzoni, testi. La vittoria e data non solo dal risultato conseguito sul campo ma anche dall'esito degli elaborati (fatti dalla classe intera) giudicati da una giuria di esperti. A Torino il progetto, coordinato dal settore giovanile e scolastico nelle persone del presidente regionale Giorgio Bergesio e del suo braccio operativo Guido Caffo, è stato un successo: 64 istituti cittadini e della prima cintura aderenti, 578 classi partecipanti, per un totale di 13 mila ragazzi coinvolti. La finale delle scuole elementari (svoltasi ieri) ha dato come vincitori ex aequo la Baricco e la Parini, terzo posto per il La Loggia, quarta piazza per la Collodi. Martedì prossimo sempre sui campi di corso Appio Claudio si disputeranno le finali delle scuole medie (B.Croce, King, Vico, Modigliani per il maschile, King e Manzoni per il femminile) seguite dalle finali delle scuole superiori (Plana, Vittone, Valsalice, Copernico biennio maschile e Cattaneo, Zerboni, D'Azeglio, Copernico per il triennio; Luxemburg, Copernico per il biennio femminile, Berti-Copemico per il triennio). Il «City Event» in programma domani pomeriggio (ore 14-19) nell'area del parcheggio antistante il palazzotto dello sport al parco Ruffini, invece accogherà solo alcune di queste squadre (nella struttura del calcio a 5), perchè si rivolge a tutti i giovani che al progetto calcistico non hanno partecipato. Il villaggio sarà composto da numerosi stand, un'area educational dove i ragazzi potranno sfogare la loro fantasia soprattutto «giornalistica» ricevendo in premio un gadget, un'area divertimento dove potranno partecipare a diversi giochi dove il pallone resta proatgonista (speed test, il calciobalilla, dentro il pallone, tiro in porta). «Alla base dei progetti federali c'è il valore positivo del calcio - dice Caffo, già curatore del progetto scolastico dedicato anni fa all'ex presidente della Sampdoria scudettata "Mantovani" - e queste manifestazioni sono l'occasione per una festa enorme di sport pulito e sano». Al «City Event» di Napoli svoltosi domenica scorsa erano oltre duemila i ragazzi in piazza a giocare e scherzare. Chissà se Torino saprà tener testa ai «guaglioni» azzurri. La squadra della «Pietro Baricco», vincitrice del torneo «Fuoriclasse Cup». A destra Guido Caffo, delegato regionale Figc

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