Lazio, via libera alla ricapitalizzazione
Lazio, via libera alla ricapitalizzazione IN ARRIVO 110 MILIONI DI EURO CON MERLONI, UGRESTI E RICUCCI. ILTITOLO A +1507o Lazio, via libera alla ricapitalizzazione ROMA Per la Lazio è quasi fatta. L'altra notte la svolta con il consigho d'amministrazione che, nei nuovi uffici di via Borgognona, ha dato il via libera all'aumento di capitale da 110 mihoni di euro ed ha approvato sia il piano industriale per il 2003-2005 sia quello di ristrutturazione del debito. Lo sblocco dell'aumento di capitale rappresenta un grande passo in avanti nella tormentata vicenda finanziaria della squadra biancoceleste: il nodo che resta da scioghere ora è il nome dei o del compratore che sottoscriverà l'aumento rendendolo così efficace. La sottoscrizione deve essere almeno di 80 milioni di euro, mentre del restante si occuperà il consorzio di garanzia che deve essere costituito da un pool di banche. Secondo le indiscrezioni, fra i nomi dei possibili acquirenti figurano Vittorio Merloni (che non punterebbe ad alcun ruolo nella gestione della squadra), Salvatore Ligresti, Stefano Ricucci. Roberto Colaninno ha smentito un coinvolgimento. Non è esclusa neanche l'ipotesi di un'ingresso di Emilio Gnutti. I dettagli dell'aumento di capitale saranno' fissati in un momento successivo, in prossimità dell'inizio dell'offerta. Il cda, presieduto da Ugo Longo, ha comunque stabilito all'unanimità che le nuove azioni saranno emesse ad un prezzo compreso fra 0,02 e 0,05 euro. Dalla riunione fiume del consiglio sono arrivate altre due importanti novità: l'ok dei consiglieri sia al piano di ristrutturazione del debito che a quello industriale del periodo 2003-2005. Positivo l'effetto sul titolo della seconda squadra capitolina, che dopo una lunga corsa è stato sospeso per eccesso di rialzo. Chiusura con un 4-15.56 percento.
Persone citate: Emilio Gnutti, Ricucci, Roberto Colaninno, Salvatore Ligresti, Stefano Ricucci, Ugo Longo, Vittorio Merloni
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