Inceneritore, urgente comprare strada dei Francese di Maurizio Tropeano

Inceneritore, urgente comprare strada dei Francese L'AREA E' FRA I SITI ALLO STUDIO. RIFONDAZIONE COMUNISTA CONTRARIA: CI SONO ALTRE SOLUZIONI Inceneritore, urgente comprare strada dei Francese Il Comune spinge per l'acquisto,- solo così si possono iniziare le valutazioni ambientali Maurizio Tropeano Il Comune e la Trm, la società che dovrebbe gestire l'impianto di incenerimento dei rifiuti, stringono i tempi per comprare l'area di strada derFrancese. Nei giorni scorsi il' vicesindaco Marco Calgaro ha inviato un fax per informare i proprietari dell'interesse della città per l'acquisto dell'area e si prospetta anche la possibilità di ricorrere al¬ l'esproprio nel caso la trattativa non dovesse andare in porto. Pochi giorni dopo uno dei tre fratelli Musso ha telefonato al presidente di Trm, Fabrizio Zandonati, per un primo approccio ancora interlocutorio. L'accelerazione del Comune è motivata dal fatto della necessità di acquisire al più presto la disponibilità dell'area per poi poterla sottoporre alla valutazione d'impatto am¬ bientale. Trattative in tal senso sono in corso per l'ex area Agip di Volpiano mentre il sito del Gerbido e già in mano ad un ente pubblico come la Gtt. La stretta di Calgaro, però, preoccupa Rifondazione Comunista al punto che stamattina verso le 12 la capogruppo in Comune, Matilde Provera, parteciperà alla conferenza stampa convocata dagli agricoltori della zona al confine tra strada del Francese e strada dell'Aeroporto. I coltivatori e le loro associazioni di categoria non appena avuto certezza dell'avvio della trattativa sono scesi sul terreno di guerra. «Noi - spiega Pro vera sosteniamo con forza l'idea che un'alternativa all'inceneritore esiste e va trovata anche perché il trasporto dei rifiuti fuori dalla città non è così costoso come ventilato dall'Amiat e dal sindaco. Secondo noi chi parla di triplicare le tariffe ha sbagliato i conti». Le associazioni ambientaliste, poi, domani pomeriggio, a partire dalle 15 organizzano un presidio in piazza Castello. Ma l'impianto di termovalorizzazione non è l'unico strumento per lo smaltimento dei rifiuti che il Comune potrebbe adottare. Il presidente della Commissione Ambiente, Piergiorgio Crosetto (Ds), ha organizzato una visita di tutti i componenti della commissione all'impianto di bio-essiccazione adottato dalla città di Lodi. Ma per il capogruppo della Margherita Marco Borgione è «necessario che i sopraluoghi vengano estesi anche agli altri impianti di preselezione». Aggiunge: «In ogni caso la decisione ultima dovrà essere presa su basi scientifiche e non sugli umori politici».

Persone citate: Calgaro, Fabrizio Zandonati, Marco Borgione, Marco Calgaro, Matilde Provera, Piergiorgio Crosetto