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Ispirandosi alla vita privata Eros stecca, Morgan brilla ROCK E DINTORNI Ispirandosi alla vita privata Eros stecca, Morgan brilla Ramazzotti eprima verrà e invece Magic vertigo) DOPO la geniale affermazione di Teresa De Sio «la buona musica è ecologica» - eccovi una seconda «legge della musica»: chi ascolta cattiva musica pensa male e agisce peggio. Abbiamo le prove: in un palazzo di Saddam a Baghdad hanno trovato un «salon de beauté» - dove pare che il dittatore si facesse rifare la tinta e luoidare i baffi - pieno di poster di Britney Spears. Se ne deduce che il Raiss fosse un ammiratore dell'improbabile divetta. Poiché quella di Britney Spears è indubbiamente cattiva musica, traete voi le conseguenze. Non è detto che tutti coloro che ascoltano cattiva musica si dedichino a gassare il prossimo; contano anche il carattere, le occasioni e le inclinazioni personali. Tuttavia, circolano dischi che, quanto meno, dovrebbero essere maneggiati con prudenza, e vietati ai minorenni, che ne sono invece i massimi consumatori. Imperversa da ogni radio il singolo di Eros Ramazzotti, minacciosa anteprima dell'album che verrà e che, assicurano i bene informati, è assai ispirato dalle vicende umane dell'ex ragazzone, comprensibilmente amareggiato dall'abbandono di Michelle Hunziker. Tale è il tema della canzone che ci tormenta in questi giorni, «Un'emozione per sempre)), summa del ramazzottismo, dall'interpretazione agnellesca (non nel senso di Manuel Agnelli, ci mancherebbe, bensì per via del belato) alla musica andina (nel senso di sempre uguale), al testo che sciorina versi come «vorrei poterti ricordare lo sai 7 come una storia importante davvero (si apprezzi la citazione... Ndr) 7 anche se ha mosso il sentimento che hai / solo un canto leggero». Il privato è materia difficile da maneggiare, e per generare buona musica («ecologica») richiede talento. Un talento come quello di Morgan, per esempio. In vacanza dai Bluvertigo, Magic Marco ha firmato un album, «Canzoni dell'appartamento», profondamente influenzato dalla nascita della figlia e dal difficile rapporto con Asia (ascoltatevi la trasparente ((Aria», tanto per capirci...). Però l'autobiografismo resta un puro accidente. L'esito conta, ed è ammirevole: undici canzoni magistrali, personali, eclettiche. L'intimismo non è mai stucchevole e il gusto per la forma-canzone trova soluzioni affascinanti. Un altro Morgan, rispetto alla storia con la band. Ma sempre un grande Morgan. gàbfer@ lastampa.it Un singolo di Ramazzotti minacciosa anteprima dell'album che verrà Mai stucchevole invece l'intimismo di Magic Marco (dei Bluvertigo) Gabriele Ferraris