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L'applauso a Beppe Braida LO SPETTACOLO DELL'ARTISTA DI ZELIG, TRA I SUOI TELEGIORNALI, NUMERI DI CABARET E RIFLESSIONI SUI MALI DEL MONDO, PER L'INIZIATIVA DI DIOCESI E CISL L'applauso a Beppe Braida U na serata per ì bambini iracheni avvenimenti ÌMM ' , . SAVONA Un pubblico numeroso, appassionato e divertito ha seguito sabato sera, al Terminal crociere del porto di Savona, l'wlnformashow» di Beppe Braida, lo spettacolo organizzato per raccogliere fondi a favore della sottoscrizione lanciata dalla Diocesi di Savona-Noli e dalla Cisl in favore dei bimbi iracheni. Doppio traguardo raggiunto: quello, ovvio, di trascorrere una serata nel nome del buonumore, e quello, ben più importante, di incrementare la sottoscrizione. L'artista di Zelig ha dato il meglio di se stesso, affiancando ai suo famosi «telegiornali» un più classico repertorio di cabaret e coinvolgendo, come sempre accade nei suoi spettacoli, tutto il pubblico, che è stato al gioco permettendo a Braida di alternare battute tra palco e platea. Alla sigla del «TG4» di Emilio Fede è sempre seguito l'urlo «Attentato» gridato dal pubblico, sempre coinvolto dal comico di Zelig. Ma Beppe Braida ha voluto concludere il suo spettacolo con alcune riflessioni molto serie sui grandi temi d'attualità, come la pedofilia, l'Aids e la necessità che le multinazionali farmaceutiche mettano gratuitamente a disposizioni i medicinali per le popolazione del terzo mondo, per finire proprio con un pensiero per i bambini dell'Iraq, che ha scatenato l'ultimo, maggiore e più sentito applauso degli spettatori. Erano presenti, tra gli altri, il presidente della Provin¬ cia Alessandro Garassini, l'assessore agli Eventi del Comune di Savona Wilma Pennino, il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio Luciano Pasquale, oltre al segretario della Cisl Maresa Meneghini con Roberto Grignolo. Lo spettacolo è stato organizzato in collaborazione con Autorità Portuale, La Stampa, agenzia di spettacolo Eccoci, Cooperativa Covi, Radio Onda Ligure, Charle- ston dischi e Condor, che ha preparato un perfetto service audio-luci. Ha commentato Maresa Meneghini: «Vogho ringraziare, anche a nome della Diocesi, Beppe Braida, tutti coloro che sono intervenuti e le aziende che hanno lavorato in modo disinterssato per permettere di raccogliere una cifra molto significativa da destinare alla sottoscrizione per i bimbi dell'Iraq». Beppe Braida ha «(tenuto» con bravura, per quasi un'ora e mezzo, il palco del Terminal crociere. Il comico di Zelig ha anche presentato il suo ultimo libro, che non poteva non intitolarsi ((Attentato, uscito proprio in questi giomi e presentato venerdì scorso dai microfoni di Radio Onda Ligure in un'intervista di Paolo Allara, anch'egli presente allo spettacolo