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Mercoledì altra pioggia poi sereno e più fresco IL TEMPO DELLA SETTIMANA Mercoledì altra pioggia poi sereno e più fresco Fulvio Romano Mentre le calure subtropicali si allontanano dal Nord Ovest la domanda di rito è sul futuro della prossima estate. 0, perlomeno, di ciò che rimane della primavera. Inutile dire che i timori di ognuno sono per una eventuale replica di ciò che è avvenuto lo scorso anno quando, dopo un inizio di bella stagione alla grande, l'estate si è come ritratta, lasciando temperature fresche, nuvole, piogge e quant'altro. Che questo inizio di maggio abbia alzato i termometri al di sopra di ogni tradizione è fuor di dubbio. E' vero che bisogna stare attenti a non esagerare con gli eventi meteo, quasi che anch'essi debbano a tutti i costi pagare lo scotto alla società dell'immagine (e dell'immaginario). Attenzione quindi a non gridare ad ogni pie' sospinto al record. Ad ogni buon conto i giorni trascorsi sono stati eccezionali, con valori da primato soprattutto nelle temperature minime, che in molte località hanno toccato valori propri della estate piena, ed anche oltre. Merito di quell'anticiclone africano che ha pompato in basso aria calda e che ora si sta allontanando verso l'Europa orientale. Lasciandoci di nuovo in balia dell'Atlantico, il visitatore più assiduo, d'altronde, delle nostre primavere. Il tempo della settimana entrante ci farà quindi ritornare alle più consolidate rotte delle perturbazioni occidentali che, ad ondate, valicano le Alpi portando aria umida, piovaschi e temporali locali anche intensi. E' ciò che la cultura meteo della civiltà contadina ha sempre temuto per maggio. Si sprecano infatti i detti popolari che paventano ed esorcizzano allo stesso tempo non soltanto le piogge, ma soprattutto i temporali e le gragnuole di grandine. Così veniva ripetuto che: «La pieuva 'd magg fa chersi l'erba e fa calè '1 gran»; e via discorrendo: «Magg piovos, ann erbos...», fino al timore più grande: «La tempesta 'd magg a porta via vin, pan e formagg». Le piogge e i temporali interesseranno tra òggi e domani le regioni settentrionali del Nord Ovest. Così saranno probabili rovesci pomeridiani nell'Alta vai di Susa, nella Vallèe e nel Verbene, mentre su Astigiano, Cuneese ed Alessandrino dovrebbe prevalere il sole o il poco nuvoloso. Domani nuvoli a cumulo e torreggienti specie sulle zone alpine, ma sarà mercoledì a riportare le piogge un po' su tutte le province, sempre per un più organizzato fronte atlantico. Tra mercoledì e giovedì saranno le temperature a diminuire, anche sensibilmente, al di sotto delle medie stagionali, mentre il cielo tornerà sereno. Ma solo fino a sabato notte-domenica, quando arriverà l'ennesimo fronte maggiolino.