Alessandria, inutile cinquina a Meda

Alessandria, inutile cinquina a Meda LA FORMAZIONE DI SOLDO RETROCEDE NONOSTANTE IL 5-1 IN BRIANZA. ADESSO E' NERISSIMO IL FUTURO DI UN CLUB IN CRISI FINANZIARIA Alessandria, inutile cinquina a Meda grigi sprofondano fra i dilettanti : non era mai accaduto Paolo Voiontei io MEDA L'Alessandria retrocede tra i dilettanti con l'onore delle armi. E' purtroppo inutile ai grigi (in completo verde) la cinquina nella trasferta di Meda, i piemontesi devono recitare il mea-culpa per essersi svegliati troppo tardi anche se sulla caduta in D ha un peso enorme l'assurda situazione societaria venutasi a creare in questi mesi. Al termine del match, i «fedelissimi» apostrofano i giocatori con un generale «vergogna, vergogna», scandito a più voci e completato con la frase «dovevate svegliarvi prima». Ma più che il fatto di essere sprofondati per la prima volta nel Dopoguerra fra i dilettanti (era successo solo nel 1986-87 ma il club era stato poi ripescato immediatamente), preoccupa il futuro di un club che ha debiti e non ha acquirenti. In effetti, nessuno sognava il miracolo e la gara di chiusura della stagione ha un valore abbastanza effimero essendo le situazioni di classifica già bene delineate. I grigi almeno onorano al meglio la prova, tanto da umilia- re l'avversario che ha la testa ai playout. Il Meda dal canto suo, dopo essere passato in vantaggio, s'illude di avere vita facile contro l'ultima della classe e rallentando la tensione è dapprima raggiunto e poi ampiamente superato. Un Meda senza idee. svogliato, incapace di alcuna reazione dopo che l'Alessandria passa a condurre all'inizio della ripresa. E gli ospiti, senza forzare il ritmo, ad ogni affondo rimpinguano il bottino. La vittoria degli ospiti non fa ima grinza ed è legittima nel risultato. De¬ precabile invece la condotta di gara dei brianzoli che si sciolgono come neve al sole. L'inizio di gara (2') offre subito un brivido. In piena area Goisis-Esposito, quest'ultimo cade a terra e l'arbitro indica il dischetto del rigore. Ma l'ales¬ sandrino faceva presente .al direttore di gara di essere incespicato, l'arbitro si scusa e fa riprendere scodellando la palla entro l'area. Sul capovolgimento di fronte il Meda (3') va a segno con Amato che dopo aver recuperato palla sulla tre-quarti si porta entro l'area e con un rasoterra infila Biato. Il pareggio degli ospiti al 26' con Quadrini che con un diagonale scagliato dalla linea di fondo beffa un distratto Berretta. Nella ripresa l'Alessandria fa un sol boccone del Meda privo di mordente. I locali sprecano (57') in contropiede con Salandra, mentre i piemontesi si portano in vantaggio (58') con Arrieta con un rasoterra dal limite dell'area infila Berretta. Lo stesso giocatore concede il bis al al 68'. Angolo di Matys, la difesa del Meda respinge, Arrieta stoppa di petto e poi con un preciso rasoterra batte ancora l'estremo brianzolo. Ormai per i piemontesi è un monologo, tanto che al 85' capitan Minadeo, a seguito di una ribattuta in area anticipa Berretta in uscita. Nel corso dei sei minuti di recupero al 48' Esposito sigla la quinta rete.

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