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Doppietta Alfa in euroturismo E la Ferrari vola SUPER RACING A PERGUSA Doppietta Alfa in euroturismo E la Ferrari vola Alfa Romeo e Ferrari protagoniste dell'LG Super Racing. Nell'Euroturismo la Casa del Biscione ha vinto entrambe le gare, prima con Roberto Colciago, poi con Gabriele Tarquini. La Ferrari si è aggiudicata la vittoria nel Fia-Gt, la corsa d'endurance per vetture derivate dalla serie. Brillantissimo il risultato delle Alfa 156 Gta che hanno mostrato doti di tenuta e prestazioni superiori alla concorrenza. Nella prima corsa il lombardo Colciago ha respinto gli attacchi del tedesco Dirk Muller con la Bmw 320i. Tarquini, detto «chinghio» alle loro spalle: tre vetture in 790 millesimi. Ancora più spettacolare la seconda gara. Larini in prima fila parte male. Ma Tarquini in pochi giri ha raggiunto e superato Priaulx che si era portato al comando dopo che Jorg Muller aveva tamponato Fabio Francia (entrambi eliminati). Per le 156 Gta en-plein sul podio, con Tarquini, Colciago e il ventunenne Alessandro Balzan, al quinto posto Larini. Con un terzo posto e la vittoria, Gabriele, recuperando 13 punti, si è portato in vetta alla classifica pari con Jorg Muller. Fra i costruttori l'Alfa è ora a sole cinque lunghezze dalla Bmw che si era distaccata con i successi di Magny Cours. Continua anche la marcia delle Ferrari nel Fia-Gt. I rivali si producono in qualche exploit, ma alla distanza, finiscono per cedere. Le 550 Maranello, affidabili e veloci, hanno fatto praticamente il vuoto. Primo successo ((virtuale» per la coppia formata da Luca Cappellari e Fabrizio Gollin, che però hanno avuto la brutta sorpresa di essere squalificati alle verifiche tecniche per un'irregolarità al sistema di alimentazione. La vittoria è andata ai compagni di squadra Thomas Biagi e Matteo Bobbi (già vincitori delle prime due prove di campionato, sempre più saldamente in testa alla classifica) mentre il trio fonnato con Lilian Bryne, Enzo Calderari e Stefano Livio ha dovuto rallentare nel finale per centrare il terzo posto. Nella Ngt, la Ferrari ha dovuto accontentarsi di un 2" posto con la 360 Modena di Bertoni-De Simone, lasciando il successo alla Porsche 996 GTS3-RS degli inglesi Sugden e Short.