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Ivrea, un punto ed è C2 Ma attenti alla Canzese IL CND CHIUDE DOMENICA CON IL BIG MATCH TRA GLI EPOREDIESI E I DIRETTI RIVALI PER ILTITOLO Ivrea, un punto ed è C2 Ma attenti alla Canzese Paolo Accossato Un soffio e nulla più. E' quello che manca all'Ivrea per coronare un sogno lungo due stagioni. Tra gli eporediesi e la C2 c'è infatti un misero punticino da conquistare a tutti costi domenica al «Pistoni» nell'ultima giornata del Campionato Nazionale Dilettanti. E un calendario amante del brivido prevede proprio lo scontro diretto: prima contro seconda, eporediesi opposti alla Canzese che, in graduatoria, segue l'undici di Gaudenzi di tre punti. I calcoli sono presto fatti: ai torinesi basta un pari e sarà C2, mentre in caso di vittoria dei lombardi si andrà allo spareggio, con la memoria che non può non correre allo sfortunato epilogo della scorsa stagione contro il Savona. L'Ivrea per la seconda annata consecutiva ha tenuto un ritmo da record: 79 punti l'an¬ no scorso, 76 già ottenuti ad oggi. Ma 155 punti non sono ancora oggi sufficienti per brindare alla promozione. Anche perché, dopo il Savona, gli eporediesi hanno trovato un osso altrettanto duro: la Canzese (73 punti) ha vinto 15 delle ultime 16 partite reggendo il ritmo indiavolato di Zucco e compagni. Ma domenica al «Pistoni» per i lombardi non sarà facile fare il colpaccio. L'Ivrea in casa quest'anno ha perso soltanto con il Calangianus e lo stop risale allo scorso 19 gennaio. Per il resto quasi tutte vittorie, alcune delle quali anche di larga misura. Poi gli eporediesi potranno schierare la formazione migliore: Gaudenzi non ha squalificati e ha recuperato anche gli infortunati Alessandro Castagna e Nando Piro. Inoltre a livello statistico può contare su un'ottima difesa (28 gol subiti), peggiore solo di quella della Villacidrese ma decisamente superiore alla Canzese che ba incassato 37 reti. Da non dimenticare poi che, anche in caso di battuta d'arresto, ci sarà al massimo ancora lo spareggio da giocare. Infine i reduci dello scorso campionato non potranno non far tesoro dell'esperienza amara vissuta nell'ultimo campionato contro il Savona quando nello scontro diretto proprio al «Pistoni» i liguri vinsero 1-0, agganciarono i torinesi in vetta alla classifica costringendoli al spareggio poi perso dall'Ivrea a Valenza. Intanto la città inizia già a muoversi per uno degli eventi sportivi più importanti degli ultimi anni e al «Pistoni» si attende il tutto esaurito per spingere l'Ivrea in serie C2. La dirigenza ha confermato la promozione già attuata nelle ultime partite casalinghe: ingresso gratis per le donne e per i ragazzi al di sotto dei 16 anni. Inoltre è stato siglato un gemellaggio simbolico tra la società e il carnevale di Ivrea: tutti coloro che giungeranno allo stadio con il costume da aranciere pagheranno il prezzo simbolico di entrata di un euro. In fibrillazione anche i tifosi, che stanno preparando migliaia di bandierine arancioni e nere, i colori della società, con cui «tappezzare» lo stadio e accogliere così nel migliore dei modi i propri beniamini. L'Ivrea recupera anche Castagna